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Bello e fatto bene
Partiamo col dire che venivo da un periodo di drama "meh", cioè drama che avevo guardato però o non mi erano piaciuti, o non mi avevano preso. E sulla carta non mi ispirava tantissimo neppure questo. Avevo già visto drama e anche telefilm americani sulla psicometria da patita dei romanzi e telefilm con un pizzico di paranormal. Non per nulla ero grande fan del telefilm MEDIUM. Però ho voluto comunque dargli una possibilità e per fortuna che l'ho fatto perchè questo drama è stato una boccata d'aria fresca dopo mesi di delusioni. Carino, divertente, irriverene, capace di prendersi in giro ma senza esagerare, senza eroine martiri a casa o sul lavoro o so tutto io, senza predestinazioni o ci eravamo incontrati in fasce quindi era destino di reincontrassimo, e senza cattivi troppo ovvi o che alla fine si autodenunciano.NO, qui c'è da ridere, c'è da commuoversi, c'è da pensare, c'è un'indagine abbastanza seria, un killer che finalmente ammette che non uccide per un motivo ma solo perchè gli piace quindi è inutile che la polizia cercasse un movente....Tutto torna e anche i protagonisti non si innamorano di colpo, c'è una simaptia ma questo non è un drama romance e lo sa. E il fatto che l'eroina debba toccare i sederi per vedere il passato delle persone da quel giusto pizzico di brio alla cosa senza mai cadere nel volgare. Così come i poteri derivanti da una mucca esplosa. Forse l'unico difetto che posso trovare al drama è che dalla metà in poi è molto più serio e cupo, pur non dimenticando mai le sue radici ironiche, e due o tre episodi potevano forse essere tagliati verso il finale. Infatti l'indagine gira un po' su se stessa. Ma ci sta per confondere lo spettatore e poi tutto vierne spiegato bene grazie al cielo. Se non fosse per il finale della puntata finale che mi ha lievemente deluso perchè speravo i due protagonisti almeno uscissero ufficialmente insieme, gli avrei dato nove pieno.
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The worst drama ever
Semplicemente il peggior drama mai visto. Gli attori protagonisti della storia centrale (il classico triangolo amoroso) sono davvero insopportabili. Banalità e cliché a ripetizione, storia non solo insignificante ma irritante. Il nulla cosmico. È davvero difficile immaginare di poter fare di peggio. Penso sia adatto a un pubblico di dodicenni. Sarei curioso di sapere che riscontro ha avuto nel pubblico coreano. Per fortuna tra poco dovrebbe uscire my liberation note. Quattro fenomenali attori e sceneggiatura di My mister. Non devo aggiungere altro.Questa recensione ti è stata utile?
My Bossy Wife Season 2
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La seconda stagione non è più una commedia
Ci colleghiamo direttamente alla fine della stagione precedente, ma i toni sono completamente diversi. Là dove nella prima serie il focus stava nei difficili rapporti tra i due protagonisti principali, ora si innesta una componente di complotto e mistero. Non si ride più e, in compenso, acquisiamo una trama un po' più complessa ma, purtroppo, composta quasi esclusivamente da cliché.Le indagini continuano a essere piuttosto superficiali, le vicende affrettate anche a causa della brevità degli episodi, i colpi di scena ampiamente prevedibili, non saprei dire se perché abbondantemente telefonati o perché, dopo aver visto tanti drama, ormai so già che cosa aspettarmi.
Gli attori principali continuano a comportarsi bene, sono una coppia abbastanza plausibile e recitano in modo dignitoso. Anche i personaggi secondari tutto sommato fanno la loro parte, mentre purtroppo altrettanto non si può dire dei malvagi i quali vengono costretti non si sa se dalla sceneggiatura o dalla regia a produrre delle orribili risate che tolgono loro qual si voglia credibilità.
Musiche e cinematografia continuano a brillare per anonimità, mentre in questa seconda serie i costumi subiscono un netto miglioramento.
In sunto un titolo che vale la pena di vedere per concludere le vicende iniziate con la serie precedente, ma che non brilla in nessun comparto.
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Una storia insolita.
Avevo aspetto con ansia che fosse concluso per vedere questo drama che già dalla trama mi incuriosiva e avevo ragione è proprio il mio genere.Un fantasy un po' insolito con una storia dove due sconosciuti si ritrovano uniti perché lui sente le emozioni di lei che sia tristezza,felicità o ansia.Lui è un fantastico chef che da bambino ha perso sua sorella gemella con la quale aveva questo rapporto di sintonia particolare.Lei invece è una precaria sbadata e sta sbarcando il lunario mentre studia.
Lui decide di aprire un ristorante nel quartiere dove abitava da piccolo e dove cercherà il colpevole della scomparsa della sorella e lei invece torna a vivere con la mamma e nonna nello stesso quartiere e proprio di fronte il ristorante.Presto lui scopre che l'emozioni che prova sono di quella ragazza.Iniziano così una storia insolita dove succede un omicidio che però poi non sarà un omicidio , un intreccio di storie che porteranno presto a scoprire il colpevole della scomparsa della sorella di lui e anche a far innamorare i protagonisti.Alla fine tutto si scopre e si risolve.
A me questa storia è piaciuta tanto per come si è sviluppata durante le puntate e mi ha invogliata a vederla.Loro sono così belli e davvero bravissimi,le lacrime che verseranno loro in questo drama è impressionante.Ho scoperto con lui un altro attore fantastico che non conoscevo.
Consiglio la visione a chi piace il genere un po' fantasy misterioso ma allo stesso tempo romantico.
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Di gran soddisfazione!
Complicato, contorto, pieno di colpi di scena. Inizia in un modo che fa pensare ad una americanata e invece è prettamente nello stile coreano. Una storia complessa e articolata che segue la rivalsa di un uomo su un delitto di 18 anni prima che gli ha portato via la madre. Il colpevole lo conosce e sa anche chi ha armato la sua mano ma deve trovare il modo di farli condannare. Nel mezzo storie personali che mirano a presentare non solo i personaggi secondari ma le motivazioni per le quali sono diventati così. Un cast di attori eccezionali dal primo all'ultimo che non sono privi di espressioni facciali ma recitano esattamente come ci si aspetterebbe. E alla fine rimani coinvolto anche tu fino all'ultimo minuto di programmazione. Insomma una serie magistrale che è un peccato che sia ferma alla prima stagione. Bellissimo.Questa recensione ti è stata utile?
Doveva crederci di più
Nessuna grande trama ed interpretazione.Quando ho iniziato a guardarlo in realtà ho pensato a Goblin e numerose volte dopo è stato lo stesso, me lo ha ricordato spesso e questa cosa proprio non sono riuscita a superarla. E' stato continuo il paragone per storia, effetti speciali, attori.
Lui con il giusto atteggiamento da Dio, lei...boh. Un personaggio senza carattere.
Non ho letto il novel quindi non posso fare paragoni, ma di certo non è il drama della vita.
Può andare bene se avete voglia di qualcosa da guardare anche skippando delle scene.
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While You Were Sleeping
1 persone hanno trovato utile questa recensione
Per quanto riguarda gli attori c'è poco da dire, sono semplicemente fantastici e sul pezzo. I personaggi sono ben scritti, mi è piaciuto molto il fatto di aver visto molte loro sfaccettature e ho amato anche la crescita che compiono nell'arco delle puntate.
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Who rules the Drama???
Comincio col dire che la visione di questo drama da 40 puntate si é protratta per 2 intere settimane, un’eternità se la confronto al tempo che generalmente impiego per finirne uno della stessa lunghezza (5 giorni).Questo dovrebbe far comprendere quanto poco coinvolgente sia per una serie di ragioni:
La storia parla di sei regni che hanno tra l’altro nomi simili (Joungzhou,Jinzhou,Qhuinzoun,Jonzhou…) , quindi diventa confusionario capire di quale regno si tratti e quali vicende lo attraversino .
Per ognuno di questi regni, e quasi per tutte le vicende vengono rappresentate, c’é una quantità davvero sostanziosa di attori e comparse con il risultato di appesantire la visione, così lo spettatore fa fatica ad entrare nel vivo della storia perché deve farsi un quadro mentale dei 30 personaggi a cui si riferiscono gli attori quando parlano, impiega un po’ per seguire bene le vicende, si confonde e si perde. Il risultato per un drama cosi breve é che risulta molto dispersivo.
Inoltre le vicende non hanno uno sviluppo ordinato, mentre si parla di un regno si passa alla visione di un altro che non ha ancora con quello precedentemente visto delle connessioni.
Entriamo nel vivo della storia: si parla dei sei regni e della lotta per il trono che implica la conquista del mondo (da qui il titolo), nello specifico segue prevalentemente la storia del Man lead, il protagonista Fenglaxi che ha una doppia identità che verrà disvelata nel corso delle puntate senza sorpresa o stupore per nessuno se non per il padre. Questo mi é sembrato davvero inverosimile. Stessa cosa per un altro personaggio che non spoilero. Nessuna meraviglia, stupore quando si potevano usare dei colpi di scena.
La co-protagonista (su carta), la famosa Zhao Lusi ha davvero poco spazio nella vicenda, se escludiamo i primi cinque episodi, tanto che ci si chiede se il drama riguardi anche lei o se é semplicemente una figura a supporto.
Dal 20° episodio inizia ad ottenere sempre più spazio nella storia e allora ci si accorge che il lavoro comprende anche lei , fino a diventare protagonista assoluta nel corso degli ultimi episodi.
Di 50 drama finora visti é quello meno omogeneo come compresenza dei personaggi, iniziano insieme poi il FL
prende il sopravvento e il ML si eclissa sul finale, fino a diventare contorno, poi protagonisti finalmente entrambi negli ultimi cinque episodi.
La loro storia inizia come sodalizio marziale sebbene poi diventi altro ma dovrete aspettare circa 30 episodi per vedere sbocciare qualcosa, perché sono entrambi presi dal percorso di conquista e riscatto di uno, e dal supporto dell’altro, le loro vicende e peripezie sono innumerevoli, le loro sfide si risolvono nel corso dell’episodio e poi si passa alla sfida successiva, come se fosse un videogioco a livelli. Questo, personalmente, ha smorzato molta tensione perché comprendevo che tutto si sarebbe risolto presto a beneficio dei protagonisti ma ha anche interrotto il coinvolgimento presentando una discontinuità. La visione non é fluida, non ti cattura, non ti prende, non ti consente di immergerti e di immedesimarti, risultando una storiella tiepida, poco credibile, le emozioni legate alla nascita di un rapporto amoroso , fondamentale per l'evolversi della storia, sono congelate perché é un drama d’azione con pochissimo romanticismo.Gli episodi romantici sono due e tutti sul finire del lavoro, dal 30 in poi... .
Il finale non é triste ma molto , troppo uguale, a tanti drama finora visti con una brutto risvolto sul finale che lascia un retrogusto amaro. Non c’è felicita piena per il modo in cui finisce e per ciò che comporta.
Non posso spoilerare ma nonostante comprenda le intenzioni del regista sul messaggio che voglia lasciare sull’importanza del tempo speso con le persone a noi care, per le modalità con cui decide di lasciarlo, mi sembra assurdo e poco credibile che si possa godere della serenità sapendo di avere i giorni contati , con il tacito benestare della protagonista. Quanto può essere veritiero???
Quanto é credibile inoltre che questo duo che possiede un intuito e un’intelligenza fuori dal comune si renda conto dell’identità del cattivo solo a fine lavoro, quando il generale imperiale, invece, lo identifica subito e io seguendo gli indizi, da spettatore, comprendo dalla sua comparsa che é il cattivo?????
Il protagonista che è un surrogato di ingegno, intuito, furbizia e capacità oratorie, pur avendo perso la madre in giovane età, all'improvviso, non sembra porsi dei dubbi sull'eventualità che possa essere stata avvelenata, e non conduce nessuna indagine pur avendo ogni risorsa a disposizione, dato che ha costruito una sorta di organizzazione di spionaggio. Anche il re padre non ha alcun dubbio , nonostante ci fossero davvero pochi dubbi anche su chi potrebbe essere stato . Quanto è verosimile???
Ci sono poi numerosi escamotage e soluzioni che mi sono sembrate frettolosi e poco convincenti, come se la storia abbia un pubblico destinatario molto giovane , se non adolescenziale per apprezzare un lavoro cosi approssimativo.
Il caposetta marziale, custode del sigillo, doveva essere un uomo saggio, avveduto e prudente invece si rivela spesso incauto determinando una sua prematura scomparsa, in modo molto , troppo stupido.
Interpretazione : la nota dolente di questo lavoro, insieme al montaggio delle scene e a combattimenti approssimativi, non mi ha permesso di entrare nella storia ma di seguire distrattamente e controvoglia il drama. Mi riferisco a emozioni non sempre corrispondenti con quanto di tragico appariva nella storia, occhi sgranati per dare profondità al personaggio ma risultavano un po' delle caricature, il protagonista che perde i sensi in ginocchio e prima con l'avambraccio si pone in modo da non cadere di botto ma in modo comodamente studiato (se siete svenuti nella vita sapete bene che non potete sistemarvi prima in modo da evitare di farvi male). Quest'ultima scena grottesca e ridicola l'ho rivista a rallenty 5 volte perché non potevo credere che il regista non se ne fosse accorto e avesse montato proprio questa ripresa di svenimento quasi amatoriale.
Attori che stanno per morire ma hanno forza per fare discorsi e tutto ad un tratto girano la testa e chiudono gli occhi di botto. Interpretazioni PENOSE.
Salvo solo un attore che mi dispiace abbia parti da comparsa mentre meritava più spazio. Mi riferisco al fratello maggiore del protagonista maschile, il primo principe. Lui é uno dei pochi che mi ha convinto perché ha dato intensità, partecipazione, credibilità al suo ruolo, dandogli un po’ di serietà.
Musiche: penso sia il drama che meno abbia investito in musiche di sottofondo e colonna sonora, il peggiore tra quelli finora visti e non mi dilungo.
Effetti speciali : alcuni combattimenti sono molto belli e di sicuro impatto scenico, molti altri sono invece cosi veloci e con soluzioni abbozzate, spesso poco curate, da avermi strappato qualche risata nel corso della visione (maniche di tessuto leggero usate come frustre, armi o scodelle lanciate nei combattimenti che vengono scagliate sulle vittime senza partire direttamente dalle mani dei combattenti, come partissero animate da una forza invisibile, peccato però che fossero a pochi millimetri dal personaggio che voleva lanciarle, spade che si piegano come fossero di carta, antichi saggi truccati male con poteri ridicoli e mosse caricaturali, sangue arancione). Eppure dovevano rappresentare la drammaticità della guerra e il sacrificio inutile dei sudditi . Occorreva più impegno.
Dialoghi: descrittivi e narrativi con poche riflessioni introspettive, salvo solo un paio di frasi (avremmo voluto sopportare il peso del cielo per te in modo evitarti ogni preoccupazione mentre quel cielo ora devi portarlo da sola). Bella anche la riflessione sulla difesa
Questo ha tolto molta serietà alla visione dello spettacolo .
PRO: le scene di guerra e le formazioni che vengono schierate per difendersi, alcuni discorsi sulle strategie militari e la concezione della difesa vista come situazione di bilanciamento, la vendetta sui cattivi, in questo lavoro finalmente ho potuto vedere piena nemesi, seppur tardiva , di tutti i cospiratori in modo sottilmente spietato, senza buonismi superflui, belli i costumi e gli interni dei palazzi, interessante utilizzo e manipolazione delle superstizioni per manipolare il popolo e i soldati. Questo è stato onestamente molto interessante da seguire.
Molto simpatica l'idea di caratterizzare la protagonista femminile come una golosona e una buona forchetta, questo aspetto mi ha intenerito e addolcito il personaggio nonostante nella vita reale penso che l'attrice , come altre, facciano i digiuni per mantenersi visibilmente sottopeso, quindi è un po' un'ipocrisia vederle ingozzarsi nei drama.
Conclusione : una storia d’azione che manca di intensità e credibilità. E non linciatemi ma Zhao Lusi non é questa grande attrice che la fama mi faceva pensare che fosse. Certamente é più valida di tante altre, molto più belle che ancora devono, si spera, maturare artisticamente ma non é ai livelli di una Yang Zhi o di altre due (l’attrice di the double per esempio ).
Una cosa che mi ha fatto sorridere è come abbiano volutamente scritto i copioni a favore della protagonista, tanto da risultare palese: mai come in nessun altro drama, con protagoniste femminili molto più valide a livello estetico di Zhao Lusi, viene decantata la sua bellezza da tutti (Bella quanto letale, bella come una fata... la donna più bella del mondo... XD XD XD). Mi è sembrato un po' too much perché zhao lusi è una brava attrice ed è molto graziosa ma non è obiettivamente una bellezza sconvolgente, quindi, queste parti dove le lodi superano OBIETTIVAMENTE I REALI MERITI, le avrei tolte o quantomeno ridotte di frequenza. Mi chiedo quanto l'agenzia dell'attrice non sia coinvolta in questo .... !!!!!!!!!!
In conclusione un drama dispersivo, lento, poco convincente e forse a basso budget che aveva un progetto ambizioso che però non é riuscito a decollare ma si é perso nella lista infinita dei personaggi, delle comparse dirette male. Linee temporali confuse e sovrapposizioni un po’ a casaccio.
Chi ha dato 8 , 9 o 10 o é un fan poco obiettivo di zhao lusi o ha 13 anni!
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I Told Sunset About You Part 2
1 persone hanno trovato utile questa recensione
Non me l'aspettavo così..
Ho iniziato a guardarlo molto titubante un po' per il fatto che non ne avevo sentito parlare e un po' perché le puntate durano più di un'ora l'una.Mi conosolavo dicendo che visto che le puntate sono solo 5, se non mi fosse piuciuto facevo presto a finirlo!
Invece devo dire che trovato la storia molto bella e realistica e non non mi é pesato affatto... anzi in meno di due giorni l'ho finito.
I due attori principali, che tra l'altro io non conoscevo, molto convincenti e perfetti nella parte.
Molto bello e ben sviluppato anche il fattore amicizia.
Tra le altre cose mi ha fatto piacere trovare, nel cast di supporto, attori anche conosciuti.
Il coniglio che posso dare é di guardarlo perchè ne vale la pena.
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Non è un drama per soggetti sensibili
No, il mio voto è basso per altri motivi.Il drama è pesante perchè porta un argomento davvero molto delicato scaturente da fattori sempre molto sensibili. Partiamo col botto, con un primo episodio che mi ha fatto dire "Sì, questo è il tipo di drama che voglio!", un episodio che ho sentito vicino e secondo me completo e gestito bene. Da quel momento fino all'episodio 13 ho trovato la storia "carina" tra alti e molto bassi, un episodio in particolare mi ha fatto dire MA CHE CAZZ* STO GUARDANDO????!!!!. Alcune cose secondo me potevano essere gestite meglio, alcune storie sono state poco o mal sviluppate. Tralasciamo il modo indecente in cui Netflix tronca gli episodi, che il drama non ne può nulla.
Il 13esimo e il 14esimo (secondo il taglio netflix) episodio sono una bomba, soprattutto perchè spiega determinati personaggi a cui mi sono legata. Il finale... Il finale? Tra una trashata in stile Lucifer e un modo di chiudere che ti fa chiedere ma allora a cosa è servito tutto ciò per tizio, mi ha lasciata totalmente delusa. Malamente delusa, proprio perchè si era ripreso alla grande e in qualche modo ci tenevo. In ogni caso interessante da guardare per il tema trattato.
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Il cast...il personaggio principale lo avevo già visto e mi piaceva già molto,percui è stato un piacere vederlo anche qua.il resto del cast ottimo.Fotografia molto bella.E ‘ il drama perfetto per spazzare via la tristezza ????
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motivazione per un cambiamento a contatto con l'handicap
è una storia carina ... molto romanzata e fiabesca, alcuni personaggi sono scolpiti con l'ascia (mi riferisco ai genitori del protagonista, che sono davvero molto inverosimili) ... comunque è gradevole perché ci fa vedere il percorso di crescita e di sviluppo di personaggi che a contatto con il "genio fuori standard" e con molti handicap ... trovano la motivazione per un cambiamento e una nuova scoperta di sé.Questa recensione ti è stata utile?
Shi Guang Yu Ta, Qia Shi Zheng Hao
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Confortevole e confortante
Ogni tanto ci vuole un drama leggero, senza melodrammi, o personaggi troppo problematici che devono sormontare prove incredibili per sopravvivere o avere successo, a volte non ci servono colpi di scena, creature magiche o triangoli amorosi....a volte cerchiamo solo un drama carino, semplice, piacevole da vedere ma che non impegni più di tanto la nostra mente o ci coinvolga troppo, è sufficiente ci metta di buon umore e ci intrattenga e questo è quel tipo di drama. Ambientato per lo più alle superiori segue alcuni amici mentre studiano, scherzano, si innamorano per la prima volta, bisticciano , fanno pace....ma la coppia resta salda dall'inizio alla fine senza cediment, sopratuttto lui, lei ad un certo punto fa la sciocca dubitando di lui, giusto perchè gli sceneggiatori dovevano riempire 24 puntate e almeno un misunderstanding stupido dovevano metterlo.Si parla di sport, scuola, amore, amicizia, insomma un classico teen drama senza grandi scossoni ma fatto bene con personaggi simpatici, tutti. Anche gli adulti, i genitori gli insegnanti sono tutte figure positive, se ci si impegna tutto viene risolto, questo è un drama veramente ottimista e a volte ci vuole. Non dico non si parli anche di temi seri in un paio di punti e dopo la puntata 16 allungano il brodo per niente....ma nel complesso veramente un drama piacevole, non straordinario, ma veramente confortante.
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una generazione che ha travagliato per lasciare una vita migliore ai discendenti
Una storia davvero commovente per i profondi legami familiari e la fedeltà alla parola data, costi quel che costi. Una fedeltà nell'amicizia anche incrollabile.Vicende umane sotto la guerra di Corea e le sue conseguenze postume sulla vita dei tanti civili che altro non chiedevano che guadagnarsi una vita pacifica e impegnarsi per migliorare la propria condizione. Stessa situazione per la guerra del Vietnam che qui entra, pure essa, a lasciare le proprie tracce nello spirito e la carne di tanti uomini, donne e bambini. Ma nel dolore c'è sempre anche una nota di gioia, di speranza e soprattutto di rinascita.
Un negozietto tiene salda la vita nell'attesa di una riparazione ... che avverrà solo in parte.
Gli attori hanno saputo far vibrare le corde emotive e l'immedesimazione in queste vicende umane.
E' un bel film davvero che trasmette profondi sentimenti e mantiene l'interesse dello spettatore lungo tutto il film. E' consigliabile e, in fondo, finisce sul positivo nonostante le fatiche della vita e una attesa mai soddisfatta. non è una storia propriamente triste, non lascia l'amarezza ma piuttosto una dolce malinconia e tenerezza; un esempio di vita stoica, di forza morale e di coraggio.
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