The Police Station Next to Fire Station Season 2
0 persone hanno trovato utile questa recensione
Ma è già finita?? :'(
Non capisco davvero perchè questa serie non sia diventata virale. Ha tutto, dall'azione al romanticismo, dalla famiglia all'amicizia nata per caso, dal pazzo fuori controllo a quello che si redime. Ed il bello che è tutto così ben fatto! A differenza della prima stagione, però mi tocca ammettere che questa mi è piaciuta un po' di meno, soprattutto nella seconda parte in quanto la fazione dei vigili del fuoco è limitata a poche scene ma col contesto della trama è giusto che sia stato così. Inoltre ho avvertito un lieve calo dopo la "risoluzione" del caso che si è trascinato per tutta la prima stagione: una sorte di pausa "leggera" prima di passare al culmine della storia. Mi ha fatto storcere il naso, ma visto tutto il resto che questo drama è riuscito a darmi ci passo sopra senza remore.Insomma, non credeteci e non ve ne pentirete.
Piccolo appunto: se possibile, cercate di vedere le due stagioni una dietro l'altra. Io, non avendolo fatto, ho avvertito lo stacco e non mi ha fatto piacere XD
Questa recensione ti è stata utile?
Per amore e per destino
0 persone hanno trovato utile questa recensione
Chanel diceva:"Prima di uscire, guardati allo specchio e levati qualcosa"
In questo drama c'é praticamente un po' di tutto: incantesimi, triangoli amorosi, vicende nell'era Josen, sacrifici, affari legali e aziendali, maledizioni, intrighi, bullismo, stalking... E forse il problema sta proprio lí. Non approfondisce un tema e tutto risulta un po' superficiale. La storia é anche interessante, ma avrei preferito meno. Ho riso nei primi episodi, e mi sono emozionata nei flashback della vita precendente. Lo consiglierei senza troppe aspettative. É piú un drama da compagnia.Questa recensione ti è stata utile?
Although I Am Not a Hero
0 persone hanno trovato utile questa recensione
Non capisco l'hype
Sinceramente non capisco come sia potuto piacere così tanto questo titolo. La storia inizia bene ed è molto intrigante tutta via attraversando le varie puntate si notano sempre di più i difetti di quest'opera che a parer mio non è neanche sufficiente. Sebbene abbia comunque apprezzato la caratteristica peculiare cioè di avere dei poteri, non è così per i personaggi e la storia veramente noiosa e vuota. Potere del ML inutile e senza senso, FL che dovrebbe essere una truffatrice e che casualmente di botto si innamora del protagonista, storia d'amore che tra l'altro non ho nemmeno capito poichè i due non possedevano nessun tipo di chimica e l'innamoramento è completamente forzato. Inoltre a parer mio hanno dato troppo screen time a personaggi che onestamente erano completamente inutili come la sorella del ML. Devo proprio ammettere che l'unica cosa che io abbia apprezzato è stata la figlia del ML e il cambiamento del rapporto del padre che avviene grazie a FL. Devo dire di aver apprezzato anche la situazione familiare di FL e di come riusciranno a riandare d'accordo. E' valsa la pena vedere questo titolo? assolutamente no, se cercate qualcosa di veramente bello, non guardatelo.Questa recensione ti è stata utile?
"venduto" come trilogia
legata alle serie Reply 1988 e Replay 1994 ... (quest'ultima non l'ho vista, ma nemmeno la cerco, vista l'esperienza pessima con questo filmaccio orribile), mi sono accanita a provare a guardarlo, oltretutto gronda giudizi entusiasti e ha un rate alto ma ...Delusione cocente!
Storia e personaggi urlati e inconsistenti ... non fanno né ridere, né piangere ... fanno solo incavolare ... sono caricature e la trama non ha niente da dire, a meno che qualcuno si immedesimi nel trash degli anni 90.
Avendo precedentemente visto Reply 1988, che faccio fatica a quotare perché è un piccolo gioiello e il voto 10 non è sufficiente, qui il voto è ZERO ... ma posso solo mettere 1 per abbassare la media, assurdamente alta.
E' veramente una perdita di tempo, gli stessi attori che recitavano nel 1988 (marito e moglie) qui non hanno nulla da dire, sceneggiatura piatta da encefalogramma prossimo allo Shutdown.
Questa recensione ti è stata utile?
Bellisimo, propongo anche una versione zombie apocalisse!
Ho visto tutta la serie, e sono rimasto sorpreso da l’ intrattenimento che fornisce questa serie, poi, faccio i miei complimenti per la determinatezza a tutti i fuggitivi, specialmente a Min Ho per la sua velocità! Comunque propongo una versione zombie apocalisse, spero che il Game Master apprezzerà questo commento!Questa recensione ti è stata utile?
dare solo 10 a questa serie mi obbligherebbe ad abbassare
tutti i giudizi fin qui dati.E' un romanzo corale, scritto benissimo che, ambientato negli anni 80 nella Corea del Sud, ripercorre le vicende familiari di un gruppo di 5-6 famiglie e dei relativi componenti: figli tra i 18 e i 25 anni; coniugi, padri e madri, vicini di casa che diventano punto di forza e sostegno gli uni per gli altri. E' analogo alla serie "This is us", ma calato nella cultura Coreana e senza gli impicci di personaggi che sono un omaggio al "politicamente corretto" ... qui tutti hanno i loro pregi e i loro difetti e il loro percorso di vita e di catarsi.
Detto con le "pinze" è un po' come leggere i Promessi Sposi o Guerra e Pace o Anna Karenina dove Manzoni e Tolstoj delineano personaggio per personaggio e contemporaneamente il contesto storico. I personaggi, anche qui, sono guardati sempre con positività, con compartecipazione al loro dramma, mai con cinismo o moralismo.
Il cast è composto da attori eccellentissimi. La fotografia, le musiche e l'assenza di "sbrodolature" o eccessive lungaggini nel fanno un prodotto davvero raccomandabile.
Per i temi trattati dai 13-14 anni in su.
Questa recensione ti è stata utile?
Questa recensione può contenere spoiler
No Wonderland of love but Love story
Inizialmente questo drama ha fatto fatica a convincermi, ma dalla ventesima puntata circa, in poi, mi ha definitivamente attaccata al monitor del computer!Che storia! Una bellissima storia d'amore che nulla ha a che vedere con il titolo del drama.
Molto ma molto ben recitato da tutti gli attori.
I due attori protagonisti sono stati veramente molto bravi, convincenti tanto da chiedersi se fra i due non ci fosse qualcosa!
La storia è carina, niente di che, ma si distingue per il rapporto d'amore che nasce quasi subito fra i due protagonisti e continua imperterrito fino alla fine, diventando sempre più forte superando moltissimi ostacoli.
Il bellissimo Xu Kay è stato sorprendente, ha espresso alla grande ogni emozione che richiedeva il momento. Quasi pareva che non recitasse, ma che vivesse interiormente le scene.
Jing Tian inizialmente l'ho trovata fredda, forse un pò antipatica, probabilmente a causa del ruolo che doveva recitare nelle prime puntate, quello della donna scaltra e furba e bugiarda. Ma poi l'ho apprezzata veramente molto, anche lei ha ben espresso ogni sentimento ed emozione che richiedevano i vari momenti drammatici ma anche spensierati del drama.
I due attori che hanno impersonato i due fratellastri di Li Ni sono riusciti a farsi odiare quanto basta, bravissimi anche loro. l'imperatore invece è il più scemo fra tutti i drama che ho visto fino ad oggi! Tanto da rasentare l'idiozia, ma anche simpatico :-)
L'unico personaggio un pò "opaco" è stato Erduo o Chang'er... un sempliciotto che rasenta la stupidità.
Simpaticissimi i compagni di battaglia di Li Ni, uccisi in un agguato, accompagnato dalla malinconica ballata del fiume Laolan, composta e cantata da Xueran Chen, il quale canta anche Will you still remember.. queste due canzoni sono due perle che danno pregio ad una ost che non si distingue in particolar modo.
Le locations interne sono stupende, con tendaggi e colori raffinatissimi.
I costumi sono altrettanto di pregio, Veramente molto belli.
Questo è un drama con un super lieto fine, il quale dura addirittura per tutta una puntata. E' cosi che si fa! non come quei drama dove il finale, sebbene sia positivo, dura qualche secondo e stop! (vedi La storia d'amore fra una fata e un diavolo ad esempio)
Non è un drama perfetto, c'è qualche "buco" che si fa perdonare perché alla fine ne è valsa la pena guardarlo.
Questa recensione ti è stata utile?
We Best Love: Forever the First
0 persone hanno trovato utile questa recensione
Questa recensione può contenere spoiler
comportamenti inappropriati e tossici
ho iniziato a vederlo dopo aver letto molti commenti positivi. Purtroppo nessun commento che ho letto faceva cenno a comportamenti estremamente tossici dei protagonisti. Nel primo episodio vediamo che uno dei due protagonisti, da anni, stalkerizza l'altro. Nel secondo episodio addirittura lo ricatta con un video compromettente, davvero non capisco come tutto ciò si possa ritenere romantico o semplicemente appropriato. Ho abbandonato la serie poco dopo l'inizio del secondo episodio.Questa recensione ti è stata utile?
Questa recensione può contenere spoiler
belli i due protagonisti, ma la storia è un disastro
questa serie purtroppo è un vero disastro, tra buchi di trama, incongruenze, comportamenti assurdi dei personaggi, cose spiegate male o spiegate nel momento sbagliato, cambi di tono decisamente poco riusciti. Il primo episodio ho fatto fatica a finirlo, con i vari personaggi che si comportano in maniera estremamente immatura e inverosimile. Ho deciso comunque di proseguire la visione e devo dire che tra il secondo e il sesto episodio c'è stato un certo miglioramento: pur tra clichè e incongruenze varie ci sono anche molte scene belle riguardanti il progressivo avvicinamento di Yang e Phumjai che mi hanno fatto apprezzare abbastanza la parte centrale della serie. Gli ultimi due episodi invece sono in caduta libera, non ho apprezzato per niente tutta la faccenda del creditore malavitoso, il cambio di tono non è riuscito affatto, e le incongruenze e le cose spiegate male o in ritardo diventano veramente troppe per poterle continuare ad ignorareQuesta recensione ti è stata utile?
Lovers of the Red Sky
0 persone hanno trovato utile questa recensione
Questa recensione può contenere spoiler
Un peccato davvero
Davvero un peccato, visto il cast di tutto rispetto e una recitazione che come al solito non delude.Purtroppo la serie si arena sulla sceneggiatura, esageratamente ed inutilmente contorta per la parte di fantasia, con una serie di personaggi ed eventi di cui viene spiegato poco o nulla allo spettatore, mentre per la parte dei personaggi reali resta superficiale, con dialoghi poco interessanti e dinamiche scontate.
I tanti spunti interessanti (il rapporto di fratellanza tra i pretendenti al trono, il rapporto tra i protagonisti bambini, tra la protagonista e i membri dell'accademia, la doppia identità del protagonista e il rapporto con i suoi assistenti, la preparazione della vendetta, l'amore non corrisposto, e così via) non vengono elaborati ed il risultato è addirittura banale. Un'idea con potenzialità, resa malissimo. Inoltre, le prime due puntate sono un riassunto delle successive...perché?
Sarebbe bastato che lo sceneggiatore avesse speso la metà delle energie utilizzate per creare il ridondante ingarbuglio di personaggi ed eventi "magici" (o "mitologici" che dir si voglia) per definire i personaggi reali, invece di appiattirli su banali cliché, e per sviluppare l'idea, originale, della cecità alternata. Sarebbe stata una serie intricante. Invece è deludente, con ripetizioni di situazioni e dinamiche fino allo sfinimento, intramezzate da narrazioni scontate e inutili che la rendono persino noiosa.
La straordinaria capacità, tutta coreana, di concepire una storia con più filoni intrecciati, con più personaggi principali e una platea di figure ben definite, tra cui i "cattivi" che sempre hanno uno spessore particolare, e con colpi di scena sorprendenti e talvolta capaci di invertire completamente la lettura dell'intera storia, in questa serie si intravede solamente, come potenzialità disattesa, mentre il risultato è un vero e proprio minestrone, con di tutto e di più, raffazzonato, come se la sceneggiatura fosse stata scritta di fretta e non maturata o scritta da più mani.
Nonostante sia generalmente molto generosa nelle mie valutazioni, amando particolarmente le produzioni coreane, questa volta metto una stella, dedicata alla recitazione, che con un cast simile non poteva comunque che essere di buon livello, ma ritengo che la serie in sé valga meno di una.
Questa recensione ti è stata utile?
Come i fiori sulla sabbia
1 persone hanno trovato utile questa recensione
gradevolissima commedia supportata
da un attore che non conoscevo, o non avevo mai notato, e che qui fa la differenza: Jang Dong Yoon (Kim Baek Doo).La sceneggiatura e la regia sembrano scritte per lui. La storia racconta uno sport il Ssireum - lotta coreana, con radici antiche a metà tra wrestling e lotta greco-romana - che possiamo tranquillamente non conoscere o non interessarci, ma è lo spunto per porre al centro della narrazione un intero paese, un microcosmo, nel quale sono messe in evidenza storie personali, familiari, di crescita personale e un mistero attorno a morti misteriose.
Gli attori sono tutti magnifici, anche le figure minori. C'è una storia d'amore con la protagonista femminile che è tutto tranne che la solita attrice bellissima e patinata, qui è piuttosto rozza e insignificante, ma densa di valore e assolutamente in linea per supportare il protagonista maschile che è bello, ingenuo, tontolone, buono come il pane e un po' stupidotto ... lei è diretta, forte, incazzosissima e gioca un ruolo di supporto incredibile a lui che con la sua bontà e talento non andrebbe molto lontano.
Mi ha ricordato tante storie di coppie che funzionano proprio così, con i due protagonisti per nulla melensi e appiccicosi, ma semplicemente consapevoli dell'unicità dell'altro nella loro vita.
I personaggi sono tutti - o in buona parte - simpatici e tenerissimi.
Devo dire che mi ha preso molto e senza bisogno di saltare scene (miracolo, qui lacrime poche e veloci) sono arrivata alla fine in un batter d'occhio.
Questa recensione ti è stata utile?
Although I Am Not a Hero
0 persone hanno trovato utile questa recensione
La storia parte come sempre bene per poi avere alti e bassi ma nulla di tutto ciò mi ha fatta innamorare. Carino ma nulla più. Stendiamo un velo pietoso sull'ultimo episodio e soprattutto sulla chiusura del drama. Tutto potevano fare, tutto. Ma così tagliato proprio no.
Questa recensione ti è stata utile?
Questa recensione può contenere spoiler
Storia senza pretese a cui manca la capacità di coinvolgere e catturare l'attenzione
Drama incentrato sul tema del migliore amico - praticamente considerato uno di famiglia - che sotto sotto cova un'invidia che lo porterà a tradire tutte le persone che gli vogliono bene (vale a dire il protagonista, oltre al padre, la sorella e la fidanzata del protagonista stesso). E' quindi una serie dove tradimento della fiducia, vendetta e ambizioni sono sotto i riflettori. Un storytelling che non è l'emblema dell'originalità, ma sul quale si può costruire senz'altro un buon drama. Sarò però sincera, qualcosa è mancato. L'ho visto tutto, fino alla fine, più per coerenza che per vero interesse. Buona la prova recitativa della protagonista, Swan, il cui personaggio però non ci risparmia alcuni cliché (dall'amnesia alla riscoperta di legami pseudofamigliari proprio con personaggi che per coincidenza sono al centro della vicenda). Sotto tono invece il protagonista maschile, Black, che nell'immaginario ha dei tratti ben definiti e interessanti, ma che tra copione e recitazione - direi proprio poco performante - risulta di fatto insipido e poco incisivo. Per assurdo, ho trovato più calzante l'amico traditore, più credibile e convincente. Ma Ri apprezzabile a tratti alterni, la sorella del protagonista quasi mai. Una menzione poco positiva anche per la musica: solitamente se cito questo aspetto è per una colonna sonora particolarmente meritevole, negli altri casi non sono semplicemente degne di nota. In questo caso l'ho trovata pesante, vecchia, più adatta a una telenovela europea degli anni 80 che a una serie del ventunesimo secolo. Non è una visione che sconsiglierei categoricamente, ma probabilmente un drama che potrebbe non catturare l'interesse come sperato.Questa recensione ti è stata utile?
Bellissimo drama, teso, serrato e senza momenti di noia
La migliore squadra di lotta al crimine è composta da Kang Ha Ri (Song Seung Heon) un geniale truffatore; Cha Ah Ryung (Krystal Jung) è una guidatrice esperta cresciuta in un orfanotrofio; Im Byung Min (Lee Si Eon) è un grande hacker e Do Jin Woong (Tae Won Suk) è un potente combattente.Insieme, questo gruppo costituisce la risorsa nascosta di un onesto e osteggiato procuratore Kim Won Hae (Jang In Gyoo) - strepitoso come sempre - che usa il suo potere per opporsi al male, alla corruzione, al potere demoniaco di denaro e politica.
La storia è ben scritta, il ritmo serrato, gli attori - TUTTI (inclusi quelli che rappresentano il male) - sono di alto livello. I temi trattati sono il male, diabolico, che disgrega l'uomo e le istituzioni facendo leva sulla sete di denaro, di potere, sulla codardia e sulla pochezza di molti uomini. La nemesi è costituita da un pugno di compagni che mettono i loro talenti e la loro stima reciproca per formare una compagnia che sostenga la lotta al male.
Richiama altri films d'azione che ho molto apprezzato: Chief Kim; Model Taxi; You're All Surrounded. Mi ha ricordato anche la Compagnia dell'Anello di Tolkien.
Per chi ama storie d'azione ben scritte, ben dirette e ben recitate, questo drama è consigliabile.
Questa recensione ti è stata utile?
Questa recensione può contenere spoiler
ancora più che nella prima stagione vengono affrontate importanti tematiche lgbtq+, con scene e frasi davvero memorabili, significative e cariche di emozione.Oltre alle adorabili interazioni d'amore e di amicizia dei vari personaggi principali e secondari, ci sono anche piccoli litigi, incomprensioni e gelosie tra Gav e Cairo, che ovviamente finiscono sempre subito e facendo teneramente la pace, che fanno crescere e salire di livello il loro rapporto.
La seconda stagione è migliore sia della prima, per la maggiore varietà di situazioni e contenuti importanti, sia del film, in quanto non è solo la versione estesa del film, quindi con una spiegazione migliore di determinati avvenimenti attraverso scene più dettagliate, ma contiene anche tantissimo materiale in più riguardante tematiche che nel film per motivi di durata sono del tutto eliminate.
Una nota per Elisah Canlas (Cairo), che è sempre bellissimo.
Non c'è un vero e proprio lieto fine, perchè la coppia principale dovrà di nuovo avere una relazione a distanza, questa volta non a causa del lockdown, ma a causa della distanza geografica. Il finale sembrerebbe aperto ad un ulteriore proseguimento della storia.
Questa recensione ti è stata utile?