Princess of Lanling King
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Amo Peng Guanying
E dopo aver fatto la mia dichiarazione nel titolo devo dire che questo è stato il mio primo drama. Mi sono avvicinata a questo mondo per caso su suggerimento di un'amica cinese e mi sono subito innamorata del cattivo Peng Guanying. Devo dire che sono stata fortunata perché ho trovato il drama sottotitolato in italiano su Youtube gratuito. Inoltre è un drama storico (il mio genere preferito) e parla di un periodo storico che ho studiato molto bene e devo dire che anche i particolari sono stati ben studiati, ad esempio la scelta d'amore della protagonista verso fine drama rispecchia perfettamente gli usi e i costumi delle donne "barbare" dei regni settentrionali della Cina del tempo, ben diversi da quelli dei regni abitati dagli Han (intesi come etnia e non dinastia). So che i cinesi sono molto critici verso i drama storici che mal rispecchiano la realtà, e so che questo drama ha trovato il favore di pubblico in patria e lanciato definitivamente Peng Guanying, le cui doti recitative sono per me eccezionali, non a caso in Cina viene chiamato "Maestro", proprio per la sua bravura. La storia è reale ma con alcuni elementi fantastici legati ad un'antica leggenda. Credo che il pubblico si sia diviso per quanto riguarda la scelta d'amore perché entrambe i contendenti hanno caratteristiche e qualità che potrebbero far innamorare chiunque. Se non fosse ancora chiaro fin dalla prima puntata ho tifato per Peng Guanying ;) E penso che anche chi non conosce la lingua cinese, guardando questo drama imparerà a dire "Lasciami! Lasciami andare!" :)Questa recensione ti è stata utile?
Miss Chun Is a Litigator
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Finale sospeso, protagonista maschile non pervenuto
La prima cosa che c’è da sapere di questo drama è che non è terminato. Si chiude su un prolisso e irritante pistolotto finale da parte della protagonista che ci fa intravedere una futura avventura contro forze preponderanti e letali (che presumo alla fine vincerà), ma che di sicuro non sarò lì a vedere. Soprattutto, chissà se mai la seconda stagione la faranno: i punteggi di questa serie non sono stratosferici, e a buona ragione.Chun Tu Mi (una brava Sabrina Zhuang) è una ragazzina che ha ereditato dalla madre il pallino della legge e che, per diverse circostanze, si trova a fare l’avvocato difensore, prima di suo padre, e poi via via di altre persone, nonostante sia una donna, cosa inaudita. Il padre e il nonno l’appoggiano… Vabbeh, quanta gente illuminata in questa famiglia.
Due pezzi grossi (gli ottimi Fan Zhi Xin e Qin Tian ) la prendono sotto la loro ala e, trascinandosi dietro il padre, se la portano in viaggio per farsi aiutare da lei mentre supervisionano dei tribunali periferici… Boh. Nel frattempo, in tanti stanno cercando una pietra da inchiostro (e ancora adesso ce ne chiediamo il motivo) e si sviluppa una caccia ad una setta di assassini. Un bel giovane (lo statuario Huang Jun Jie – nel senso che una statua sarebbe più espressiva) sbuca qua e là come il prezzemolo, aiuta più volte la protagonista che, essendo donna, per sua natura si caccia nei pasticci e necessita di essere salvata (modalità sarcasmo: ON), e pare essere un cattivo soggetto. Seguono diverse vicende a volte interessanti, altre molto meno.
Il sunto del discorso è tutto lì: gli attori sono per la maggior parte più che decenti, tranne il protagonista maschile che però, stranamente e fortunatamente, si vede meno delle spalle ed emerge praticamente alla fine. L’avevo già notato in Dr. Cutie e già allora mi chiedevo se fosse pedestre in quel drama in particolare, ma invece no: a quanto pare è proprio così. La storia è spesso pretestuosa, la presenza della protagonista è spesso dovuta a motivazioni tirate per i capelli, non mancano i riempitivi nonostante la brevità dell’opera e non esiste un finale, dato che ci interrompiamo sul più bello (?).
A questo punto parlare di musiche (non pervenute), cinematografia (tutto nella norma), costumi (passabili, se pur cambiati poco, ma con un paio di eclatanti cadute di stile) e approfondimento dei personaggi (eh?) pare anche superfluo. Per quanto mi riguarda, il drama avrebbe avuto ragione di esistere se fosse stato terminato. Così, si è rivelato tempo perso.
Come commento personale al di fuori della specifica serie, sarebbe molto bello se le schede informative delle opere ci dicessero in anticipo quando la storia resta sospesa. In questo modo, molte volte lo spettatore si sente veramente preso in giro. L’avessi saputo prima, probabilmente non l’avrei neanche visto tutto. Forse è per questo che non ce lo dicono…
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My ID is Gangnam Beauty
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Dramma simpatico e piacevole!
Questo dramma affronta un tema piuttosto noto e delicato soprattutto per la corea del sud...la chirurgia plastica ma anche il bullismo scolastico universitario.I protagonisti sono ben costruiti dalla ragazza che stufa del bullismo subito cambia connotati ma comunque subirà un altro tipo di bullismo ma imparerà ad amarsi e ad affrontare la vita, al ragazzo che sembra senza sentimenti ma che invece ha una sensibilità fuori dal comune anche se è un imbranato, la bella naturale che sembra una bella persona invece è una vipera, il sunbea bravo ragazzo che si invaghisce della protagonista, i genitori complicati e i compagni di scuola di vario tipo.
Non c'è molta passione e nemmeno tanta chimica tra i protagonisti ma comunque è un dramma carino e scorrevole.
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Love in the Moonlight
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Un dramma storico davvero bello!
Non sono particolarmente amante dei dramma storici che per lo pliu hanno sempre trame di intrighi di corte etc etc ed effettivamente non mancano nemmeno qui però ha due protagonisti meravigliosi oltre che bravissimi.
Lei si finge un ragazzo per scampare a una storia vecchia e arriverà al palazzo come eunuco ma presto il principe ereditario un po' ribelle si innamora di lei e scoprirà ovviamente la verità.C'e anche un triangolo amoroso.
Ci saranno colpi di scena e colpi al cuore e questo dramma merita davvero la visione.
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The woman was to stunned to write a review
Ottima storia, certo. Però un casino. Bellissima, quindi consiglio a tutti di guardala (anche solo per il protagonista), ma un po’ un casino, ci sono punti estremamente lenti che portano ad un finale quasi fatto di corsa e un co-finale un po’ aperto (che poi aperto non è, ma non ho voglia di scrivere 500 caratteri su due minuti effettivi di epilogo). Tutto si risolve bene? Forse. Tutto si risolve male? Forse. Certo è che la storia poteva giovare di qualche puntata in più (anche solo due o tre), per creare un flow migliore. Un kudos bello grande lo devo dare ai personaggi secondari (che erano tutti, o quasi ben caratterizzati, anche quelli che alla fine si vedevano per qualche puntata). Tutto ciò per dire che con alcune pecche, è comunque un lavoro molto valido e merita, soprattutto se piace il genereQuesta recensione ti è stata utile?
Paturnie adolescenziali senza traccia di trama
Mi domando se questo drama abbia una votazione così elevata perché è stato votato da un pubblico di ragazzine della stessa presunta età dei personaggi.Non sono riuscita ad andare al di là dell'episodio 4 perché già sono stufa di vedere tutti questi falsi malintesi, indecisioni, rimescolamenti continui di coppie, eccesso di persone omosessuali all'interno di un gruppo, quando sappiamo benissimo che non sono queste le percentuali di distribuzione, e così via.
L'eccesso di commenti sonori pseudo umoristici contribuisce a irritare parecchio lo spettatore/ice che abbia raggiunto la maggiore età.
Sarà l'ambientazione troppo lontana dalla mia età anagrafica, sarà la completa assenza di temi che possa trovare interessanti, sarà anche il fatto che questi drama scolastici senza alcun sugo mi hanno veramente rotto le scatole, ma non sono più disposta a sprecare il mio tempo, sempre più breve e quindi sempre più prezioso, cercando di sopportare una situazione che mi urta i nervi.
In giro ci sarà sicuramente di meglio e mi accingo a cercarlo. lascio la sufficienza perché ho abbandonato molto presto.
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Dramma carino e dolce.
Di sicuro non ha una trama originale soprattutto se ne si sono viste tante però se piace il genere questa è davvero carina.
Ambientata nel mondo informatico è un matrimonio a contrato che presto si trasforma in un bello e dolcissimo amore tra qualche alto e basso.
I due protagonisti sono molto carini e la loro chimica è fantastica.
Guardarla regalerà momenti piacevoli.
buona visione!
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Meraviglioso
Uno dei grandi pregi di Youth of May è stato quello di farmi scoprire il libro “atti umani” della scrittrice neo premio nobel Hang Kang.Youth of May è un K-drama coreano ambientato durante il tumultuoso periodo della Rivolta di Gwangju del 1980, (in quegli anni una spietata giunta militare guidava il paese) una delle pagine più tragiche della recente storia coreana. Questa serie racconta la struggente storia tra due giovani, Hee-Tae e Myung-Hee, che impareranno a conoscersi e ad amarsi in un terribile contesto di violenza e brutalità storica.
Hwang Hee-Tae è un brillante studente di medicina figlio di una famiglia benestante in cui il padre é un importante membro della polizia segreta coreana.
Kim Myung-Hee invece è una giovane infermiera che lavora duramente e vive in condizioni modeste con l’ambizione di andare in Germania per studiare ed ottenere una specializzazione.
Le loro vite si incrociano per caso, grazie a un appuntamento combinato che Myung-Hee accetta di fare al posto della sua migliore amica appartenente ad una famiglia ricca di Gwangju.
Myung-Hee, per lealtà verso l'amica e in cambio di un aiuto economico, accetta di prendere il suo posto, dando vita a una serie di incontri apparentemente fortuiti ma destinati a cambiare le loro vite per sempre.
Sebbene inizi con il più classico dei cliché la serie cresce notevolmente riuscendo a mantenere un equilibrio tra sviluppo dei personaggi, narrazione sentimentale e quella storica facendo percepire gradualmente ma inevitabilmente l’addensarsi della tempesta.
Giustizia sociale, sacrificio, perdita e l’inevitabilità del destino, sono alcuni dei temi trattati e che affiorano prepotentemente soprattutto nelle ultime puntate.
Molto probabilmente il fatto di aver reso la serie concentrata in sole 12 puntate (anziché le solite 16/20 standard) ha senz’altro influito sul ritmo mantenendolo incalzante.
Una menzione particolare anche alla fotografia i cui colori pastello riescono a rendere bene la sensazione del passato, è il racconto di una primavera che appassisce, ma nella sua dissolvenza lascia fiori immortali.
Una serie straconsigliata e una delle migliori serie coreane viste quest’anno.
“Che il cuore torni a pensare a quel maggio, è normale. Quando perdi un ombrello che ti piaceva tanto, pensi a quell’ombrello ogni volta che piove. Figuriamoci quando torna la stagione in cui hai perso le persone a te care…è normale che il cuore riviva quei momenti. Come se fosse successo ieri.”
“Fu il nostro maggio, il primo, l’unico”
Voto 10
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underrated gem of 2024
sooo good honestly! I loved everything about this one tbh it may feel absurd at times but honestly it is a fantasy too so? fl is such a cutie and her struggles are so relatable, her relationship with her family made me cry several times... and the couple chemistry was great, loved the scenes with the older mijin as well🥹🥹 both actresses have done a fantastic job! if you're looking a fun and heartwarming drama about self-love and a person journey trying to find their place in this word this is for you <3 I think they made this with a lot of loveQuesta recensione ti è stata utile?
Ai Zai Chun Chi Jian
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Più che decente, considerato il formato.
Intendiamoci, se si trattasse di un film o di un drama di lunghezza molto superiore, sarebbe insufficiente.Però questo titolo, che messo tutto insieme non raggiunge nemmeno un'ora, tutto sommato raggiunge abbondantemente il suo obiettivo di intrattenere lo spettatore e di comunicare un messaggio: l'amore è sacrificio. Che sia o meno vero, questo pare essere il leit motif.
È abbastanza fuorviante che venga presentato come un film di vampiri, perché in realtà non è di questo che si tratta.
Questi Lunariani, come vengono chiamati, sono esseri che si cibano di energia, ma non paiono nemmeno rubarla agli altri esseri viventi.
Ad ogni modo, la storia è abbastanza lineare e unisce diversi cliché abbondantemente usati in altri drama, a partire dalla sorellastra cattiva, passando per la brava ragazza che ne subisce le angherie e si caccia continuamente in guai da cui deve essere salvata dal maschio di turno, senza che nemmeno tenti di difendersi da sola, per finire al grande amore che conquista tutto.
Lo stesso format ci dice che non può trattarsi di una produzione di grosso budget, e infatti gli attori sono pochi e non particolarmente stellari, con l'eccezione di Zhang Fei Fei, che tutto sommato sta un gradino sopra.
Il commento musicale è francamente dimenticabile però gli effetti speciali si fanno valere abbastanza, sempre considerato il tipo di lavoro che è. Costumi maschili abbondantemente promossi, mentre non si capisce il vezzo di vestire spesso la protagonista con degli stracci inqualificabili, specie perché aspirerebbe ad essere una grande attrice.
Non conosco il lavoro originale da cui è stato tratto, ma la mia personalissima lettura è che l'amico del protagonista, in realtà, vorrebbe essere qualcosa di più di un semplice amico. Chissà, magari in passato lo è pure stato. Ma siamo in Cina, per cui in ogni caso più di così non si poteva alludere.
Per quanto riguarda il finale, e ricordo di aver messo il tag SPOILER, dopo un sacco di avanti e indietro in cui l'energia viaggia da uno all'altra e viceversa, suppongo che quello che ci fanno vedere nell'ultima inquadratura sia il risultato finale in cui lui ha rinunciato nuovamente a 200 anni per salvarla e il suo amico glie ne ha donati cento dei suoi in modo che tutti potessero vivere più o meno felici e contenti. Vediamo infatti due campanelle dorate al braccio di lei e una campanella argento al braccio di lui.
L' amore è sacrificio, dicevamo. Sacrificio su molti livelli, sia rinunciare alla propria vita, o alla propria felicità per donarla alla persona che si ama.
Si tratta di un drama che non va visto cercandovi una perfezione che non esiste, ho un world building che non esiste, ma che certamente può assicurare un'ora di onesto divertimento.
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Sweet Revenge Season 2
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Leggero scolastico piacevole.
Drama scolastico con attori molto giovani però che se la sono cavata bene perché la storia anche se fantasiosa di questa fantomatica app che compie le vendete,score velocemente e piacevole.Affronta qualche argomento spinoso nel ambiente scolastico come il bullismo,la prepotenza e altri ma con una certa leggerezza.Molto carina anche la storia del triangolo amoroso e la storia di primo amore che ne nasce, peccato che però poi sarà una storia a distanza che non sapremo come andrà.Spiritosa e un po' buffa la storia dei genitori e della zia.
Nel complesso un drama leggero e piacevole.
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Sin da quando è stato pubblicato il primo trailer sono stata curiosa di quello che ne sarebbe uscito. Sono sincera, le serie basate sulla cucina non le sopporto proprio, non sono il mio genere e mi scoccio di vedere tutte quelle cose sui piatti ecc. Data questa cosa ovviamente non ero molto propensa a guardarla però come posso non guardare un bel ritorno di Off e Gun, ovviamente non ho potuto rinunciare a guardarla.La trama è carina e molto semplice, non c’è troppo dramma e in generale è molto tranquilla. Quindi mi è piaciuta ma purtroppo ci sono anche delle semi-lamentele: una delle cose che più mi hanno triggerato è il modo in cui abbiano adattato i loro atteggiamenti come se fosse una serie adolescenziale. Loro sono all’università (e pure al terzo anno) ma si comportano come se stessero al liceo, anzi quelli delle serie liceali si comportano in maniera ancora più matura da certi punti di vista. In effetti i loro comportamenti sono stati maturi riguardo molte cose ma poi in amore hanno dato delle vibes super adolescenziali e bho sta cosa mi ha un pò scassato perchè mi pareva fossero scemi, per esempio quando belli belli a episodio 10 o 11 (su 12) Prem e Ten se ne sono usciti dicendo che non stavano assieme, il mio cervello stava bollendo perchè okay non vi siete proprio ufficializzati ma se vi baciate e state assieme in quella maniera non mi potete dire che non state assieme.
Pure il fatto del troppo potere del padre di Ten sulla relazione mi ha scassato. Okay che l'approvazione dei genitori è necessaria ma sinceramente parlando il padre di Ten ha sbagliato a intervenire in quella maniera dicendo che Prem non fosse buono e che non potevano stare assieme. In quel momento è anche vero che erano successe delle situazioni e che in generale loro si stessero buttando giù insieme, perché troppo presi dalla relazione; ma è anche vero che va bene dirglielo ma non fare le minacce. Da questo punto di vista mi è piaciuta la nonna di Prem che gli ha parlato seriamente dicendo che se si amano non si buttano giù assieme, al contrario il comportamento del padre di Ten non mi è proprio piaciuto, capisco cosa intendesse ma non lo si dice a suon di minacce e del separarli, loro sono adulti e se la devono vedere loro, per questo è buono il consiglio di chi ha più esperienza così che si rendano conto di quello che stanno facendo, ma dopo il consiglio devono essere loro a mettere in atto qualcosa per migliorare la situazione. Quindi da questo punto di vista mi è sembrato che abbiano fatto un tipo di genitore troppo invasivo.
E a proposito di genitori invasivi, la regina indiscussa è la madre di Fire, mamma mia quanto l’ho odiata.
In generale, partendo dall’inizio, ho amato a morte il comportamento di Dynamite, onesto e diretto sui suoi sentimenti. Il suo agire e parlare con Fire è stato iconico e penso che sia uno dei migliori modi per farsi riconoscere perchè facendo così è nella mente di Fire, il problema è che potrebbe sembrare pazzo ma cazzo ce ne fotte, adoro questa perosnalità invasiva (solo nelle serie perchè nella vita reale sarei stata la prima a mandare a fanculo Dynamite…vabbè so esagerata però sì, l’avrei trovato pesante da gestire).
Inutile fare che loro due mi hanno fatto schiattare ma a na certa sono stata pure triste per Dynamite ed è stato quando lui ha deciso di non infastidire più Fire perchè fidanzato.
Ho amato come Dynamite abbia fatto questa scelta per portare rispetto alla coppia, è ovvio che può anche averci provato con tutto se stesso ma se a Fire non piace non può farne un dramma e pretendere che sia così. Quindi ho trovato questo comportamento molto maturo, così come il comportamento della “fidanzata” di Fire, la quale gli ha fatto capire i suoi sentimenti per Dynamite. (lei una santa e l’ho messa tra virgolette perchè alla fine sti due si stavano praticamente cornificando a vicenda…vabbè).
Da quel momento Fire ha iniziato a rendersi conto di se stesso e ovviamente all’inizio non voleva accettarlo, in quel momento però ha fatto malissimo a Dynamite perché l’ha chiamato da ubriaco e non solo Dynamite è venuto e si è preso cura di lui sino al mattino, poi dopo ha pure detto che non l’avrebbe mai fatto con Dynamite e che quindi era tutto falso. Lì è stato proprio un bastardo, almeno lo si perdona per aver fatto di tutto per ottenere il perdono di Dynamite, con l’aggiunta del loro fidanzamento. Vi giuro a me son piaciuti parecchio e alla fine la situazione è stata pure un pò difficile con la madre di Fire che rompeva, ma vabbè l’importante è che tutto sia andato a buon fine e l’iconico “Firefy” lo ricorderò per sempre.
Volevo poi aggiungere una mia scioccatura per quanto riguarda la coppia sorella di Prem e Unky…chi se l’aspettava, vi giuro. Per tutta la serie pareva che ci fosse qualcosa con l’amico dai capelli grigi (l’amico di Ten e Fire), invece alla fine era con la sorella di Prem. Sono rimasta scioccata perché non me lo sarei mai aspettata.
In ogni caso la trama è carina, si tratta di una storia semplice e non troppo impegnativa da guardare. Io in realtà neanche l’ho presa sul serio a causa della recitazione. Mi spiego un attimo. Cooking Crush ha rappresentato un pò il ritorno per Gun e Off che in questi ultimi anni non si so visti come coppia, singolarmente hanno fatto i loro progetti ma come coppia mi pare non si vedesse più nulla dai tempi di Not Me (uddio correggetemi se sbaglio, non sono stata attenta alle novità quindi non so se mi sono persa qualcosa).
Ovviamente data questa attesa, quando sono stati annunciati come coppia in questa serie avevo delle aspettative alte e purtroppo queste aspettative si sono un pò appiattite, non perché la loro recitazione era male, solo che mi aspettavo qualcosa di diverso. Ripeto, non sono stati male, ma proprio perché sono attori così bravi, mi aspettavo una serie che potesse valorizzarli al massimo. Invece mi sono ritrovata una serie con personaggi un pò banali e quindi la recitazione è sembrata scarsa. Mi dispiace solo di questo.
Per quanto riguarda la ost…non voglio proferire parola perché sennò son cattiva, ve lo giuro non ce l’ho fatta a sentirla tutta, è semplicemente ORRIBILE. Okay che la gmmtv vuole fare cantati anche chi non sa cantare, ma manco a dire il ritmo è bello…NO CHE NON LO È.
A parte questo, altra cosa da appuntare è come, soprattutto nella prima metà della serie, un botto di scene fossero decisamente cringe, alla fine ci ho riso su perché non si potevano prendere sul serio. Spero li abbiano pagati bene.
In ogni caso, ci sono sia cose positive che negative ma, nonostante ciò, Cooking Crush rimane una serie valida, la consiglio.
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@Account Has Been Deleted
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Storia liceale leggera.
Drama scolastico carino e abbastanza spensierato,niente di molto impegnativo con puntate corte che però non ne risente sulla storia in se che comunque è completa.Attori giovanissimi,molti alla prima esperienza ma comunque bravi.Affronta le paure studentesche con in un modo semplice.La rivincita sulle apparenze che portano insicurezze ma che creano carattere.Il primo amore fresco e delicato.
Nel complesso un bel passatempo e anche abbastanza divertente.
L'ultima puntata e un dietro le quinte dove vediamo gli attori al naturale dal primo incontro ai atteggiamenti tra di loro, le risate e le papere e io sinceramente l'ho apprezzata molto.
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Go Ho's Starry Night
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Serie senza pretese, con poligoni amorosi troppo complessi rispetto al tempo a disposizione
Sono incappata in questa serie sulle orme dell'attore protagonista, Kim Young Kwang, è bene dirlo. E va detto che l'ho apprezzato molto, nel ruolo, nell'espressività, nella recitazione. Se devo dare un giudizio alla serie in sé, una commedia leggera che non fa né male né bene. L'avrei forse valutata qualcosa in più se non ci fossero stati due elementi in particolare, a mio avviso i principali difetti:- la durata: i drama non sono strutturati come dei film che sanno starci in un paio d'ore, si dilungano per conformazione e in questo caso i 20 episodi sono fittizi, dato che durano meno di una ventina di minuti l'uno. In certi passaggi, insomma, che la sceneggiatura avesse una certa fretta era più che palese;
- la geometria della love story: già il tempo a disposizione è quello che è, non capisco complicare con una serie di intrecci complessi poi da sciogliere. Perchè non è nemmeno un triangolo amoroso, ma addirittura un quadrilatero (e, anche se solo accennato, la direzione sembrava volesse puntare a poligoni anche superiori).
Paragonerei questa serie alla ricetta per una buona torta - non squisita, ma comunque buona - dove però ci si mette troppi ingredienti e si sbagliano pure i tempi di cottura.
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E' un po' ... come la storia di Pinocchio, da burattino di legno a bambino vero
Come drama ambientato nel settore ospedaliero ne ho visti di molto meglio (Dr Romantic, Hospital playlist, Poong, The Joseon Psychiatrist) ... la storia si perde a tratti e ho fatto fatica a capire dove andasse a parare. A "bocce ferme" la cosa che mi ha colpito è la storia del protagonista che a un certo punto della sua vita da genio/autistico in grado di fare interventi chirurgici impressionanti, ma che si percepisce non-umano, incontra qualcuno che senza chiacchiere, ma con un'umanità diversa, lo trasforma in un uomo vero. E' un po' ... come la storia di Pinocchio, da burattino di legno a bambino vero.Ecco, io lo consiglio per questo motivo.
La storia racconta come sia possibile che un uomo fatto, geniale, ma solo e impaurito da sé stesso, venga a scoprire che il suo io è prezioso e degno di amore.
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