Il leader del clan Shao Yang organizza un torneo di magia e arti marziali per i giovani allievi. Sua figlia Chu Xuan Ji, che è stata privata dell'uso dei suoi sensi, è stata iscritta alla competizione, nonostante le sue abilità siano tutt'altro che avanzate. Un altro partecipante alla competizione è il miglior studente del Lize Palace, Yu Si Feng. Agli studenti è vietato intraprendere relazioni romantiche l'uno con l'altro. Ma quando i due si incontrano, prima diventano grandi amici...poi iniziano a sviluppare sentimenti più profondi l'uno per l'altra. A seguito di una disputa tra altri studenti, Chu Xuan Ji rimane ferita e i due giovani studenti si separano. Per peggiorare ancora la situazione, Yu Si Feng è vittima di un incantesimo che lo costringe a indossare una maschera che cadrà solo nel caso in cui riesca a trovare il vero amore. Ma quattro anni dopo, il loro cammino si incrocia di nuovo e la coppia scopre pian piano che il loro passato (così come il futuro) sembra essere particolarmente intrecciato, con forze celesti molto interessate al loro destino. (Fonte: Viki) ~~ Tratto dal romanzo "The Glass Maiden" (琉璃美人煞) di Shi Si Lang (十四郎). Modifica la Traduzione
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- Titolo Originale: 琉璃
- Conosciuto Anche Come: The Colored Glaze Beauty , Liu Li Mei Ren Sha ,
- Regista: Yin Tao, Mai Guan Zhi
- Sceneggiatore: Liu Fang
- Generi: Romantico, Wuxia, Drama, Fantasy
Dove Guardare Love and Redemption
Cast & Ringraziamenti
- Cheng Yi Ruolo Principale
- Crystal Yuan Ruolo Principale
- Liu Xue YiHao ChenRuolo di Supporto
- Zhang Yu Xi Ruolo di Supporto
- Bai ShuTeng She [Lord flying snake]Ruolo di Supporto
- Hou Meng YaoZi Hu [Fox spirit]Ruolo di Supporto
Recensioni
Amore & Malintesi....
Uno xianxia/wuxia che difetta per alcuni effetti speciali ma nel complesso è unico nel suo genere e davvero magistralmente reso grazie soprattutto alla performance recitativa di Cheg Yi. Finalmente un attore non monoespressivo ma che riesce a rendere espressivamente tutte le emozioni e le disperazioni che vive.Sì perché in questa storia Yu Sifeng, il ML, è davvero un martire d'amore, un giovane uomo puro, coraggioso, spesso disposto al sacrificio per il bene dell'umanità e irrimediabilmente innamorato, anche a proprio discapito. Un uomo che decide di rinunciare a tutto e sacrificare tutto.
Vi consiglio di guardare con attenzione i primi episodi perché alcune frasi spiegheranno e anticiperanno il finale.
La storia è avvincente, con delle soluzioni narrative e dei colpi di scena davvero geniali, e gli sceneggiatori sono stati davvero bravi a lasciare indizi ma mantenere il mistero fino alla fine del lavoro, negli ultimi cinque episodi verrà illustrata la storia alla cui base c'è un grosso malinteso che determina tutta la storia.
Non ci sono solo enormi malintesi tra i personaggi, il ML è un uomo perfetto e incorruttibile ma anche un pessimo comunicatore che decide di farsi carico di tutto senza coinvolgere nessuno e questo determinerà un grosso pasticcio nella parte centrale fino quasi alla fine del drama.Non è un drama perfetto ma rimane un po' sottovalutato rispetto ad altri xianxia che secondo me sono meno all'altezza per trama, interpretazione dei protagonisti e intensità.
Non c'è nulla di geniale o di nuovo davvero nel messaggio del drama, nel senso che l'amore come fattore teraputico, è qualcosa alla base di forse l'80% dei drama sia cinesi che coreani, eppure le modalità con cui hanno deciso di lanciare questo messaggio, mi riferisco all'idea di un personaggio "multidimensionale", complesso e sfaccettato, ai colpi di scena finali, agli ultimi combattimenti ed effetti speciali, hanno avuto un peso talmente rilevante da aver alzato la mia valutazione che inizialmente voleva essere 8 ma alla luce delle emozioni, delle idee genialmente spese, del messaggio e di quanto questo drama mi ha lasciato ho deciso di alzare perché vorrei premiare cast, regia e sceneggiatore per delle scelte inusuali, geniali che hanno reso questo lavoro diverso: più profondo, sentito e sperimentale, mai scontato e con un impatto scenico ed emotivo molto forte.
Quello che non ho gradito sono stati alcuni effetti scenici "economici" da due lire (sangue arancione in certe scene, uccelli peluche, catene di plastica, mani mozzate che erano quelle del manichino da abbigliamento, una scena pietosa...), tuttavia alcuni animali fatti al pc, quali draghi, volpi viola molto meglio rispetto ad eternal love.
I dialoghi spesso mancano di spessore e riflessività, quelli di ashes of love sono stati molto più profondi nonostante il team traduzione sia stato molto sbrigativo, approssimativo e superficiale , qui invece il team traduzione ha fatto un lavorone, la traduzione è puntuale, precisa, corretta, di senso compiuto per il 99,5% del lavoro (BRAVI).
Personaggi femminili fastidiosi, specialmente la sorella della protagonista e la belva spirituale del ML, salvo solo la volpe viola e la protagonista che ha fatto un percorso evolutivo e di crescita notevole nel corso dei 59 episodi.
L'attrice protagonista nonostante non sia generalmente il tipo estetico dei drama è riuscita a dare profondità e spessore al personaggio, sapendo calibrare l'espressività, il tono della voce, le espressioni e ha saputo interpretare il doppio ruolo in maniera esemplare. Nessuna penso sarebbe riuscita a dare quella grinta , quel tono, quella aura alla Dea della Guerra, una donna fortissima ma anche piena di rancore e risentimento per i torti subiti.
Il protagonista maschile è uno dei pesi maggiori della mia alta valutazione, CHENG YI è stato senz'altro il migliore attore per presenza scenica ed espressività, riesce a rendere qualsiasi tipo di emozione sul volto, e la sua voce è profonda ed eccezionale.
Alla coppia principale viene riservato moltissimo tempo nel corso di questo lavoro, contrariamente ad altri xianxia con valutazioni altissime ma che si vivono davvero pochissimo , in questo lavoro ogni episodio riserva più della metà del tempo alla nascita del rapporto tra i protagonisti. I due mi sono sembrati credibili e all'altezza, non mancheranno momenti di tenerezza ma anche di quasi passione sul finale del drama.
Il finale è davvero molto bello , scenografico e spensierato.
Carine anche le altre storie d'amore che vengono rappresentate che portano in scene dinamiche e tipologie di rapporti diversi: amore tossico, puro, romantico, non ricambiato. I personaggi tutti bravi e credibili.
Nel complesso tutti gli attori hanno fatto del loro meglio e a parte qualcuno, o la risata di Wu Tong, sono stati tutti abbastanza credibili e azzeccati nel ruolo che sono stati chiamati a interpretare.
Colonna sonora gradevole ma non indimenticabile (e qui davvero è stato un peccato).
De gustibus…
Attratta dalla miriade di recensioni positive ed elogi a non finire ho deciso di continuare questa serie, nonostante non fossi rimasta colpita dai primi capitoli.Purtroppo sono rimasta dello stesso avviso fino alla fine.
Non saprei dire cosa mi sia mancato nello specifico, non mi sono sentita coinvolta nella vicenda dei protagonisti come altre serie xianxa che ho visto in precedenza.
Forse quell’intensità che tanto ricerco nelle relazioni tra i protagonisti, oppure solo il gusto personale.
Trama: c’è ed è evidente, ma a mio avviso è avvenuto tutto troppo in serie; gli eventi si sono così sovrapposti che mi sono sentita un po’ sovraccaricata di informazioni, il che mi ha fatto perdere anche un po’ di curiosità sul seguito.
Ho trovato degli elementi superflui, aggiunti come al solito per allungare il brodo e che ho saltato senza per questo perdermi chissà che sviluppo nella storia.
C’è come sempre un gran bel percorso da fare con i protagonisti, ma ahimè arrivati ai 30 episodi mi è sembrato un po’ tutto ridondante.
Ecco, dopo il 30esimo episodio mi sono trovata più dentro alla storia: gli eventi si sono fatti più chiari e anche più interessanti.
Il rapporto di amore-odio tra i protagonisti ha dato quel pepe in più che ha risanato il mio coinvolgimento.
Per il resto i colpi di scena anche qui ci sono, ma avrei preferito che fossero stati dosati e sistemati, piuttosto che buttarli tutti di fila verso il finale.
Altro elemento quasi sempre presente è il malinteso, che può piacere o meno.
Personalmente non sono una fan di quei giochi di fraintendimenti tra i protagonisti che possono benissimo risolversi con il dialogo puro e semplice.
Scene su scene di cose non dette alla lunga possono annoiare, come in questo caso.
In compenso la presenza di una protagonista femminile forte e guerriera ha evitato che fosse sempre la solita minestra.
Recitazione: mi è mancata un po’ di partecipazione. Considerato quanto si sono spinti oltre i protagonisti per salvarsi a vicenda, non ho sentito appieno il loro legame.
Molta sofferenza, tutti che sputano sangue (letteralmente, anche troppo), tanti fraintendimenti, ma poi i momenti tra i protagonisti non mi sono sembrati tutta questa profondità.
Con questo non voglio dire che non meritano, gli attori sanno il fatto loro e la sofferenza che provano è tangible; forse però lo è un po’ meno la loro gioia e felicità.
Insomma, mi è mancato qualcosa.
Complicità protagonisti: ho letto molte recensioni che elogiavano a più riprese il rapporto tra Xuan ji e Yu Sifeng.
Devo dire che non mi hanno coinvolto particolarmente. Certo, ci sono scene adorabili che li riguardano, ma mi è mancato sempre quel qualcosa che mi facesse davvero emozionare.
Questo giudizio è rimasto perfino alla fine, dopo aver assistito a tutto il loro percorso insieme.
Sinceramente mi aspettavo molto di più.
Emozioni: rispetto ad altre serie dello stesso genere, come Ashes of love o Eternal love, mi ha emozionato molto meno.
Diciamo che mi sono sentita più esterna alle vicende e mi ha coinvolto decisamente meno dei precedenti.
Musiche: una nota positiva della serie, decisamente piacevole e in linea con le dinamiche della storia.
Di sicuro vi rimarrà in testa.
Love triangle: c’è e non c’è. L’idea sembra esserci, ma fino alla fine non si capisce quale sia davvero il coinvolgimento del secondo protagonista maschile.
Durante la storia è il pubblico che giunge alla conclusione, perché quest’ultimo non confermerà mai di provare davvero qualcosa. Di certo, però, mette per bene i bastoni tra le ruote alla coppia, alla ricerca di una visione tutta sua di pace.
La coppia principale rimane comunque la stessa, e il trasporto di entrambi è ineliminabile.
Skinship: chissà perché mi aspetto sempre di più dalla cinematografia cinese in questo frangente.
Se la complicità sembra esserci, le effusioni che si scambiano i due protagonisti è superficiale.
Mi è mancato un po’ di pathos, intensità che coronasse tutte le loro azioni e sacrifici l’uno per l’altra.
A mio avviso ha poco senso parlare di amore viscerale e eterno se sullo schermo ciò non si nota.
Volendo anche tralasciare i baci a stampo e gli abbracci fraterni, lo sguardo può trasmettere più di mille parole.
Ending: se cercate storie a lieto fine, allora questa serie fa per voi. Ogni nodo si scioglie sul finale e vi lascia il sorriso sulle labbra.
Interessante anche il ribaltamento del pregiudizio per cui bene=angeli è male=demoni; bene e male sono presenti in ogni regno sempre e comunque e non ci sono razze superiori ad altre.
Lo consiglio? I gusti sono gusti, quindi non saprei dire se vale o meno la visione.
Consiglio di provare a vedere se vi coinvolge o se vi fa storcere il naso fin dalle prime battute, come è successo a me.
A mio avviso trovate molta più azione e dialogo e romance più cauto, rispetto a serie come Eternal love.