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Dreamingwithdrama

Italy

Dreamingwithdrama

Italy
Love and Redemption chinese drama review
Completo
Love and Redemption
0 persone hanno trovato utile questa recensione
by Dreamingwithdrama
ott 20, 2021
59 di 59 episodi visti
Completo
Generale 8.0
Storia 8.0
Attori/Cast 8.5
Musica 8.5
Valutazione del Rewatch 7.5
Questa recensione può contenere spoiler

De gustibus…

Attratta dalla miriade di recensioni positive ed elogi a non finire ho deciso di continuare questa serie, nonostante non fossi rimasta colpita dai primi capitoli.
Purtroppo sono rimasta dello stesso avviso fino alla fine.
Non saprei dire cosa mi sia mancato nello specifico, non mi sono sentita coinvolta nella vicenda dei protagonisti come altre serie xianxa che ho visto in precedenza.
Forse quell’intensità che tanto ricerco nelle relazioni tra i protagonisti, oppure solo il gusto personale.

Trama: c’è ed è evidente, ma a mio avviso è avvenuto tutto troppo in serie; gli eventi si sono così sovrapposti che mi sono sentita un po’ sovraccaricata di informazioni, il che mi ha fatto perdere anche un po’ di curiosità sul seguito.
Ho trovato degli elementi superflui, aggiunti come al solito per allungare il brodo e che ho saltato senza per questo perdermi chissà che sviluppo nella storia.
C’è come sempre un gran bel percorso da fare con i protagonisti, ma ahimè arrivati ai 30 episodi mi è sembrato un po’ tutto ridondante.
Ecco, dopo il 30esimo episodio mi sono trovata più dentro alla storia: gli eventi si sono fatti più chiari e anche più interessanti.
Il rapporto di amore-odio tra i protagonisti ha dato quel pepe in più che ha risanato il mio coinvolgimento.
Per il resto i colpi di scena anche qui ci sono, ma avrei preferito che fossero stati dosati e sistemati, piuttosto che buttarli tutti di fila verso il finale.
Altro elemento quasi sempre presente è il malinteso, che può piacere o meno.
Personalmente non sono una fan di quei giochi di fraintendimenti tra i protagonisti che possono benissimo risolversi con il dialogo puro e semplice.
Scene su scene di cose non dette alla lunga possono annoiare, come in questo caso.
In compenso la presenza di una protagonista femminile forte e guerriera ha evitato che fosse sempre la solita minestra.

Recitazione: mi è mancata un po’ di partecipazione. Considerato quanto si sono spinti oltre i protagonisti per salvarsi a vicenda, non ho sentito appieno il loro legame.
Molta sofferenza, tutti che sputano sangue (letteralmente, anche troppo), tanti fraintendimenti, ma poi i momenti tra i protagonisti non mi sono sembrati tutta questa profondità.
Con questo non voglio dire che non meritano, gli attori sanno il fatto loro e la sofferenza che provano è tangible; forse però lo è un po’ meno la loro gioia e felicità.
Insomma, mi è mancato qualcosa.

Complicità protagonisti: ho letto molte recensioni che elogiavano a più riprese il rapporto tra Xuan ji e Yu Sifeng.
Devo dire che non mi hanno coinvolto particolarmente. Certo, ci sono scene adorabili che li riguardano, ma mi è mancato sempre quel qualcosa che mi facesse davvero emozionare.
Questo giudizio è rimasto perfino alla fine, dopo aver assistito a tutto il loro percorso insieme.
Sinceramente mi aspettavo molto di più.

Emozioni: rispetto ad altre serie dello stesso genere, come Ashes of love o Eternal love, mi ha emozionato molto meno.
Diciamo che mi sono sentita più esterna alle vicende e mi ha coinvolto decisamente meno dei precedenti.

Musiche: una nota positiva della serie, decisamente piacevole e in linea con le dinamiche della storia.
Di sicuro vi rimarrà in testa.

Love triangle: c’è e non c’è. L’idea sembra esserci, ma fino alla fine non si capisce quale sia davvero il coinvolgimento del secondo protagonista maschile.
Durante la storia è il pubblico che giunge alla conclusione, perché quest’ultimo non confermerà mai di provare davvero qualcosa. Di certo, però, mette per bene i bastoni tra le ruote alla coppia, alla ricerca di una visione tutta sua di pace.
La coppia principale rimane comunque la stessa, e il trasporto di entrambi è ineliminabile.

Skinship: chissà perché mi aspetto sempre di più dalla cinematografia cinese in questo frangente.
Se la complicità sembra esserci, le effusioni che si scambiano i due protagonisti è superficiale.
Mi è mancato un po’ di pathos, intensità che coronasse tutte le loro azioni e sacrifici l’uno per l’altra.
A mio avviso ha poco senso parlare di amore viscerale e eterno se sullo schermo ciò non si nota.
Volendo anche tralasciare i baci a stampo e gli abbracci fraterni, lo sguardo può trasmettere più di mille parole.

Ending: se cercate storie a lieto fine, allora questa serie fa per voi. Ogni nodo si scioglie sul finale e vi lascia il sorriso sulle labbra.
Interessante anche il ribaltamento del pregiudizio per cui bene=angeli è male=demoni; bene e male sono presenti in ogni regno sempre e comunque e non ci sono razze superiori ad altre.

Lo consiglio? I gusti sono gusti, quindi non saprei dire se vale o meno la visione.
Consiglio di provare a vedere se vi coinvolge o se vi fa storcere il naso fin dalle prime battute, come è successo a me.
A mio avviso trovate molta più azione e dialogo e romance più cauto, rispetto a serie come Eternal love.
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