Mentre fugge dall'attacco di un rivale, Kinn Anakinn, il secondogenito di un boss mafioso, incontra Porsche Pitchaya, un giovane studente che lavora come cameriere part-time in un locale di pubblico spettacolo. Porsche si accorge di ciò che accade nel locale, ma non gli presta particolare attenzione. Poi, Kinn gli fa un'offerta. È disposto ad offrire a Porsche una somma di denaro, in cambio del suo aiuto, per farsi salvare dai suoi rivali. Porsche, che ha il grado più alto nelle arti marziali ed è campione nazionale di judo, decide di aiutare Kinn a scappare. Dopo aver notato le sue impressionanti abilità di combattimento, Kinn vuole assumere Porsche come sua guardia del corpo personale. Porsche rifiuta l'offerta di Kinn, il quale farebbe di tutto per ottenere ciò che vuole, ma dopo essere stato terrorizzato da Kinn e i suoi nemici, non può far altro che accettare. Porsche è contrario ad entrare a far parte di questo mondo pericoloso perché teme che possa accadere qualcosa all'unica persona a cui tiene, suo fratello Porsché Pitchaya. Porsche accetta l'accordo assurdo di Kinn e si trasferisce da lui. Porsche ha un mistero da risolvere e per questo si ritrova ad affrontare degli eventi inaspettati. Inoltre, la vicinanza con Kinn genera dei sentimenti tumultuosi nei loro cuori che una volta agitati, si trasformano in amore. Il percorso non sarà facile a causa di tutti gli ostacoli che metteranno a dura prova il loro legame. Dovrà così resistere per superare tutte le difficoltà che gli si presenteranno davanti. (Source: la versione inglese della trama su MDL) Modifica la Traduzione
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- Titolo Originale: คินน์พอร์ช เดอะซีรีส์
- Conosciuto Anche Come: KinnPorsche The Series
- Regista: Kongkiat Khomsiri, Pepsi Banchorn Vorasataree
- Sceneggiatore: Pongset Laksamipong, Ning Bhanbhassa Dhubthien
- Sceneggiatore & Regista: Pond Kritsada Wittayakachondej
- Generi: Azione, Romantico, Poliziesco, Drama
Dove Guardare KinnPorsche
Cast & Ringraziamenti
- Mile Phakphum Romsaithong Ruolo Principale
- Apo Nattawin Wattanagitiphat Ruolo Principale
- Bible Wichapas Sumettikul Ruolo di Supporto
- Build Jakapan Puttha Ruolo di Supporto
- Jeff Satoe Ruolo di Supporto
- Barcode Tinnasit Isarapongporn Ruolo di Supporto
Recensioni
Aspettative troppo alte
Ho visto questa serie dopo diversi mesi dalla sua uscita sentendola lodare molto da tutti e quindi l'ho probabilmente iniziata con aspettative troppo alte pensando che avrei visto qualcosa di molto diverso. Iniziamo col dire che la cinematografia della serie, la regia, la fotografia tutto è di livello molto alto e si vede. Ciò che per me è mancato è il vibe giusto per l'argomento trattato. Si tratta di una serie di mafia in fondo, ambientata in ambiente mafioso, ma è troppo 'cute' in troppi episodi per esserlo veramente. La storia tra Porsche e Kinn è troppo dolce prende troppo tempo e non è realisticamente inserita nel contesto. A parte che non si capisce perchè si innamorino e tutto accada troppo in fretta, questo passi, ma la psicologia dei due personaggi è molto basica. Porsche ancora ancora ci sta,ma Kinn proprio non l'ho capito a parte che sente il peso della sua famiglia e del dovere e vorrebbe non averlo a parte che fatica a fidarsi della persone (ma va?) ma anche questo è mostrato in modo estremamente semplicistico. Così come anche la trama mafiosa dei problemi con la famiglia minore e gli italiani, che è veramente ridotta all'osso. Scene buttate lì ma non spiegate. Mentre entrare più a fondo negli affari di famiglia mostrarci gli intrighi politici con le altre mafie, il commercio e l'importazione della droga, il racket, tutto avrebbe reso più realistico il telefilm invece nada. Sono di più le scene nel bar che non le scene d'azione. Sarà che sono abituata a telefilm mafiosi di alto livello come La Piovra o Gomorra, sarà che mentre lo guardavo seguivo anche il kdrama Reborn rich estremamente ben costruito, e forse chiedevo troppo ad un BL. Ma anche Not me che pure era un BL thai è riuscito a darmi molta più profondità di temi sociali e politici pur contenendo tre storie d'amore. KinnPorsche no, rimance fluffy e cute veramente veramente troppo per una serie di Mafia. Gli unici personaggi credibili sono Korn, suo fratello e Pete come bodyguard (a volte). Ma gli altri sono macchiette o terribilmente troppo semplici se uno pensa seriamente ai loro ruoli. Poi per carità mi è stato simpatico il fratello maggiore di Kinn, e mi è piaciuto il ruolo di Kim il fratello minore. Ho capito meglio lui e il suo conflitto nel provare qualcosa per Porschay che non Kinn col suo rapporto con Porsche. L'ho visto più credibile. Non so, in questa serie ho visto molto potenziale buttato lì e sprecato purtroppo, a favore di ore e ore di scene smut della coppia principale a scapito di una trama che poteva essere molto ma molto meglio. E anche il finale. Mi sarei dovuta stupire che dietro a tutto c'era Korn? Non credo proprio, fin dall'inizio ci viene mostrato che è lui che controlla la partita tramite tantissime scene con gli scacchi, praticamente ce lo urlano che dietro a tuutto c'è lui. Sono piuttosto delusa. La colonna sonora però è veramente stupenda e utilizzata benissimo.Un capolavoro nell'idea, una serie con grosse pecche nel concreto.
KinnePorsche si prospettava come "LA" serie. Quella che aveva le carte in regola per strappare un 10 pieno e diventare il capolavoro del genere BL. Almeno questo è quanto promettevano trama e recensioni a dir poco estasiate. Il contesto della malavita e un'ambientazione per una volta tanto non accademica, era ciò in cui confidavo. Dopo i primi 6 minuti - quando Kinn fredda un tizio con un colpo di pistola - sono convinta: ho tra le mani un vero gioiello. Alla fine del primo episodio, e della memorabile scazzottata tra Kinn e Porsche, sono ancora dello stesso parere.La triste verità si palesa, ahimè, già negli episodi successivi. Non ci sono personaggi che seguono una trama, ma la trama che si piega a scene volute tra i personaggi, meccanismo destinato ad incappare nell'incoerenza assoluta. Un esempio? La battuta ad effetto di Kinn rispetto al fatto che tutti lo vogliono morto...Tutti chi?!? Nel primo episodio gira con una scorta armata, dopo un po' di puntate se ne va a zonzo per i fatti suoi. Le pratiche BSDM di Kinn? Altro esempio, anche lì elemento iniziale ad effetto che - per carità - può starci, ma poi non può finire nel nulla cosmico. Ciò che si promette allo spettatore, che siano caratterizzazioni, frasi o quant'altro, deve poi essere mantenuto, altrimenti nasce spontaneo l'interrogativo "Ma perchè?!?!?". Dico, ma dove sta la credibilità di uno spietato boss della malavita con la mira di un cecchino che si illumina di entusiasmo manco fosse un albero a Natale nel catturare un pesce con un bastone la cui punta - c'è davvero bisogno che qualcuno glielo dica? - non può essere spuntata? Ma per favore, non scherziamo. La serie procede, le belle premesse iniziali finiscono nel dimenticatoio e la coppia felice cade sempre di più nell'OOC: Porsche in particolare viene proprio snaturato, un bel personaggio con un carattere deciso e definito che diventa a tratti ridicolo col suo risolino melenso. Kinn, poi, è stato davvero una delusione cocente: quella maschera di spietata freddezza che avevo tanto apprezzato nel primo episodio si è rivelata essere in realtà la sua unica espressione. No, errore mio, le sue espressioni in realtà sono ben due: Kinn che non sorride e Kinn che sorride. Se all'attore che interpreta Porsche riconosco la capacità di aver saputo mostrare tutta una serie di espressioni, per Kinn - e più che il personaggio dovrei dire l'attore che lo interpreta - mi è sembrato davvero di avere a che fare con una paresi facciale che non distingueva rabbia, preoccupazione, noia, paura, stupore, risentimento o che altro. Va da sé che la chimica tra i due - nonostante credo sia la serie che più di tutte può vantare le scene più esplicite (NC18 senza ombra di dubbio) - alla fine è quella che è, vuoi per la poca espressività i Kinn, vuoi per Porsche che del personaggio iniziale conserva giusto il nome. Grossolani errori vengono perpetrati anche a danno dei personaggi secondari, in primis Pete/Vegas: io capisco l'idea che sta dietro alla loro ship, un amore che nasce da un iniziale odio, ma messa così non è davvero credibile: cinque minuti prima Vegas si accanisce su Pete torturandolo fino a ridurlo praticamente in fin di vita, cinque minuti dopo i due si avvicinano grazie al "toccante" momento della dipartita del riccio di Vegas. Dai, mi viene da ridere anche mentre lo scrivo. In questo mare di pecche la serie ha comunque un suo fascino, per quanto altalenante e discontinuo. A salvarla sono due personaggi secondari: uno è Thankhun, splendido ed esilarante con la sua verve, la dipendenza dalle serie tv, l'abbigliamento a dir poco eccentrico e la sua passione per le carpe koi; l'altro è Kim, un personaggio con tutti gli attributi che avrebbe dovuto avere Kinn nel ruolo del boss protagonista della serie. E' proprio Kim che sa muoversi perfettamente in quel mondo che paradossalmente sembra rifuggire: freddo, determinato, mai snaturato, consapevole delle proprie abilità "da cattivo" ma che non necessita mai di metterle in mostra se non necessarie. E' diretto e scaltro, fedele ai suoi principi e soprattutto non si trasforma in una "panna cotta" come accade a Kinn e Porsche in diverse scene di una glicemia banale e irritante. KinnPorsche non è quindi un capolavoro, poteva essere l'idea di un capolavoro, poteva avere una qualità di riprese degne di un capolavoro...ma per quella temo dovrò ancora attendere che qualcuno, con magari con le stesse premesse, voglia dare vita a una serie simile che non tralasci però la coerenza nella trama e che punti a personaggi/attori come Kim senza però snaturarli in corso d'opera.