Chen Xiao Qian ha dedicato tutta la sua vita a realizzare il suo sogno di diventare una sceneggiatrice stimata. In piedi sul palcoscenico del dramma che ha scritto versando sangue, sudore e lacrime senza fine, Xiao Qian fa fatica a credere a quello che vede: il suo lavoro, prende vita! Orgogliosa dell'impegno che ha profuso nel creare questo racconto epico, Xiao Qian si aspetta che le cose sul set procedano rapidamente e senza intoppi. Ma tutte le sue grandi speranze sono presto schiacciate perché la sua sceneggiatura è sotto il giudizio critico di cast e troupe. Ferita dalla durezza dei suoi colleghi, Xiao Qian giura di dare prova di sé, ma le cose non vanno come aveva previsto. Misteriosamente trasportata nelle pagine della sua stessa storia, Xiao Qian diventa la Terza Principessa, Chen Qian Qian Qian, un insignificante personaggio secondario con una reputazione orribile e una vita breve. Nel disperato tentativo di cambiare il suo destino, Xiao Qian giura di fare tutto il necessario per sopravvivere. Ma il viaggio che la attende non sarà facile, soprattutto non dopo che ha catturato l'attenzione sia del principe arrogante e manipolatore Han Dong, sia del Ministro dell'Istruzione, Pei Heng, incredibilmente perfetto. Vagando in un mondo tutto suo, Xiao Qian è disperata, non solo di sopravvivere, ma anche di mantenere intatto il suo cuore mentre cerca di ritrovare la strada di casa. I suoi sforzi saranno sufficienti o rimarrà bloccata in questa storia per sempre? (Source: Viki) Modifica la Traduzione
- Italiano
- 한국어
- 中文(简体)
- ภาษาไทย
- Titolo Originale: 传闻中的陈芊芊
- Conosciuto Anche Come: Chuan Wen Zhong De San Gong Zhu , The Third Princess From the Rumors , The Rumored Third Princess
- Regista: Cha Chuen Yee
- Sceneggiatore: Nan Zhen
- Generi: Storico, Commedia, Romantico, Fantasy
Dove Guardare The Romance of Tiger and Rose
Cast & Ringraziamenti
- Zhao Lu Si Ruolo Principale
- Zhou Zi Xin Ruolo Principale
- Sheng Ying Hao Ruolo Principale
- Jin Yan Qing[Pei Heng's subordinate]Ruolo di Supporto
- Zhao XinChen Yuan YuanRuolo di Supporto
Recensioni
Divertentissimo ma non senza sugo
Un drama solo apparentemente peso piuma, che affronta con la comicità e la farsa l’eterna guerra dei sessi e la disparità di trattamento fra i generi. Ambientato per lo più in un mondo pseudo cinese antico, vede due città diametralmente opposte farsi la guerra.
In una comandano gli uomini, e le donne sono completamente sottomesse, e fin qui nulla di nuovo. Nell’altra città sono invece le donne a farla da padrone, e gli uomini non hanno alcun diritto. Le governanti e le ufficiali sono tutte donne, ed è veramente sconcertante vedere le case di piacere popolate di ‘musicisti’ maschi (piuttosto effeminati, in verità, e nemmeno troppo carini). L’applicazione agli uomini di tutte le violenze, limitazioni e pregiudizi che di solito sono riservati alle femmine genera una serie infinita di situazioni in cui non si può fare a meno di ridere, anche se a volte è riso amaro.
Ma, davanti a questo rovesciamento dei ruoli, non si può neanche evitare di vedere quanto sia assurda l’oppressione verso un sesso da parte dell’altro. Se è così fuori dalle righe applicato a un uomo, perché dovrebbe essere giusto se a subirlo è una donna?
In questo scenario, lo spietato erede del Signore della sconfitta città degli uomini viene a sposarsi nella città delle donne, con lo scopo non troppo nascosto di curare la sua malattia congenita al cuore e conquistare la città e le sue miniere. Dovrebbe sposare la seconda erede della Signora, ma la terza erede, viziosa e capricciosa, lo rapisce e se lo sposa.
Senonché la ragazza in realtà viene ‘sostituita’ dalla sceneggiatrice che ha inventato tutta la storia, e che si ritrova a vivere un personaggio secondario della sua sceneggiatura, da lei stessa destinato a morire per avvelenamento la notte delle nozze forzate! Ovvio che cercherà in tutti i modi di salvarsi la pelle e, nel contempo, di riportare in carreggiata la sua storia, che è stata deragliata dalla sua continua presenza in una trama che non la prevedeva.
Inutile dire che ciò genererà problemi, risate (e lacrime) a non finire. Risate? Addirittura sghignazzate sbattendo i pugni sul tavolo, direi. Questa almeno è stata la mia reazione. La sceneggiatrice vede ovviamente tutti solo come personaggi di carta, ma comincerà ben presto a cambiare idea.
Nel contempo, bisogna sottolineare come la storia, che nella prima metà si mantiene sul registro della più completa comicità, nella seconda parte viri verso situazioni più tese, a tratti anche tragiche, pur senza eccedere. E non credo di fare spoiler se dico che la storia ha un lieto fine.
Gli attori hanno fatto tutti un lavoro egregio. La coppia principale ha una chimica tale che si potrebbe credere lo sia anche nella vita reale. Gli occhi da cucciolo del protagonista sanno diventare all’occorrenza due schegge taglienti, il sorriso accattivante può tranquillamente divenire diabolico o stringersi in una maschera credibilissima di dolore o furore. Un’interpretazione, da parte di tutti gli attori principali, misurata ma espressiva. Fanno eccezione i loro servitori, cui è affidato un ruolo più comico e che per questo esagerano con la mimica facciale, e l'interprete di Pei Heng, che è sinceramente non pervenuto.
Non si può dire ci siano voli di fantasia sia nelle musiche, che nelle ambientazioni e costumi ma, in realtà, non si sente la mancanza di nulla. Il numero limitato di episodi assicura uno svolgimento delle vicende alla giusta velocità, senza inutili trascinamenti e senza l’introduzione di infiniti personaggi secondari che affosserebbero il ritmo con le loro inutili traversie. Non capita mai di sbottare: sì, va bene, ma i protagonisti? La trama? Tutto funziona col ritmo giusto e si giunge alla fine col desiderio di una seconda stagione, purché con gli stessi attori.
E’ un drama ‘apparentemente’ peso piuma, come detto in principio. Le situazioni che descrive spesso non sono logiche, bisogna ammetterlo. A volte tende alla farsa, non è esente da forzature e sicuramente il conflitto fra i due opposti stili di vita viene risolto in maniera troppo veloce e in modo non plausibile. Ma non è un drama storico, e il suo scopo non è descrivere una storia vera o plausibile. Non deve essere preso troppo sul serio, cercandovi chissà quali voli pindarici. Ci fa ridere, emozionare, e pensare. Direi che basta. Per quel che è il suo target e il suo scopo, è fatto egregiamente. Ce ne fossero! Edit: l'ho già riguardato, e continuo a ritornare sulle scene che mi sono piaciute di più. Decisamente un'impressione duratura: ha toccato tutte le mie corde.
An utterly hilarious romcom that actually respects the intelligence of its audience
This show has all the perfect ingredients for a successful romcom:1. Acting
Leads’ chemistry on crack? Check. It’s Zhao Lusi after all, who excels in this genre. Ryan ding is also surprisingly great at being devious AND also adorable. Although sometimes QQ veers ever so slightly into annoying troublemaker territory, ZLS redeems her with lots of charm and cuteness. HS doesn't lose his brains while in love and stays true to his black-bellied roots, balancing it nicely with besottedness.
Lovable side characters? Check. The main villain isn’t even that detestable and the servants are the best I’ve seen at being loyal stans of their masters. The servants' constant bickering can even count as comic bromance.
2. Storyline
Of course, the most unique setup I’ve seen that even parodies all the usual drama tropes eg “hero saving the beauty”, "death by poisoning", etc and placing a comic spin on them. This is the first female centric drama with tongue in cheek social commentary and actually deals with the gender divide really well while still maintaining that light-hearted feel.
Fast-paced and non-draggy without unnecessary conflicts or rambling? Check. Every plot line is resolved within 2 episodes and twists and turns make for an enjoyable ride. Misunderstandings are quickly resolved and serve to push the story forward, even any short period of angst is satirized into a funny and absurd lovers' spat!
3. Production
Good music is actually not really necessary, but the sets and costumes are appealing enough to make you continue watching although it’s not the usual visual spectacle of dramatic masterpieces like other genres. This is a romcom after all! We just need the production to look sufficiently pretty and the leads will shine.
This show had me laughing through every episode from start all the way to the very end!! This rollercoaster does not lose steam and delivers all the way to a happy ending that is logically satisfactory as the only acceptable ending. It even manages to include insightful analysis of male-female relationships within the drama industry and in our modern world, which is enough meta for me to appreciate the intelligence of the scriptwriters. Even my brain cells are tickled. Watch it with your eyes and mouths wide open in joy and laughter!