trionfo della dell'ingiustizia.
ho intitolato così questa recensione perché in ventun ore di durata, questa storia mostra in ogni minuto o cattive intenzioni, o emozioni tossiche, rapporti di opportunismo, classismo, invidie, tradimenti, bullismo. In un ambiente dorato fatto di lusso e grandi ricchezze, eleganza degli ambienti e bellezza dell'aspetto esteriore e vestiario, si muovono personaggi che mostrano il peggio dell'essere umano nei rapporti interpersonali. Siamo alla fiera dei bassi profili morali. In mezzo all'arte nobile della musica e del bel canto , si muovono personaggi dall'animo deturpato. La facciata è bella, la sostanza è scabrosa. Non mi è piaciuta questa storia , per niente; mi ha rattristato l'anima quasi in ogni momento della sua evoluzione. Ho voluto andare fino in fondo sperando in un epilogo per lo meno di giustizia e invece la cattiveria ha perdurato fino all'ultimo.
Non capisco come abbia potuto raggiungere un punteggio così alto questa sfilza di brutture di sentimenti umani. Forse il punteggio alto è dovuto alla interpretazione degli attori che , come sempre, ho trovato eccelsi fra quelli coreani.
Non capisco come abbia potuto raggiungere un punteggio così alto questa sfilza di brutture di sentimenti umani. Forse il punteggio alto è dovuto alla interpretazione degli attori che , come sempre, ho trovato eccelsi fra quelli coreani.
Questa recensione ti è stata utile?