una saga e storia di Palazzi
Una storia comune a tante storie dei tempi antichi in Cina : intrighi di Palazzi, corruzioni, lotta per il potere e la ricchezza, i virtuosi e i malvagi. Ma in questo dramma le 40 puntate scorrono agevolmente e i fatti si concatenano in maniera piana e sinuosa. Non ci sono inutili ripetizioni e ritorni benché ogni puntata rimandi al tema principale: l'amore incondizionato messo a dura prova da circostanze e personaggi esterni alla coppia. le puntate sono colorate con azioni, battaglie, ambienti ben arredati piacevoli con molte persone per lo più, costumi e parure di buon gusto leggeri ed eleganti.
La sceneggiatura manca di veridicità a più riprese : feriti a morte che si riprendono quasi repentinamente e tornano perfettamente sani come se nulla fosse mai accaduto, combattenti che volano e addirittura camminano sull'acqua, colpi di scena che fanno più parte del mondo magico che non del cambiamento di situazioni tuttavia i dialoghi creano emozioni e sentimenti gentili e piacevoli. Se a qualcuno piace lasciarsi trasportare dalla fantasia per rilassarsi , questo dramma gliene dà parecchie volte l'opportunità.
La regia è ammirevole: le riprese di paesaggi , di contesti psicologici o morali o sentimentali cambiano di ritmo e di prospettiva per darne il tono e sono accompagnati da musica che li commentano mirabilmente e, in genere, i momenti affettivi mostrano primi piani degli attori che con il linguaggio para verbale e la mimica li mettono magistralmente in evidenza. Sono affascinanti le velocità e giravolte durante le lotte con armi bianche.
Ho dato un punteggio mediocre al rewatch perché non sono portata a rivedere film già guardati a meno che siano veramente eccezionali e qui di eccezionale c'è poco ma di simpatico c'è comunque molto: la genuinità e purezza d'animo e di cuore della protagonista, la fedeltà indefettibile del protagonista, le scene comiche non mancano e gli attori quasi tutti sono di belle fattezze e con belle voci.
La sceneggiatura manca di veridicità a più riprese : feriti a morte che si riprendono quasi repentinamente e tornano perfettamente sani come se nulla fosse mai accaduto, combattenti che volano e addirittura camminano sull'acqua, colpi di scena che fanno più parte del mondo magico che non del cambiamento di situazioni tuttavia i dialoghi creano emozioni e sentimenti gentili e piacevoli. Se a qualcuno piace lasciarsi trasportare dalla fantasia per rilassarsi , questo dramma gliene dà parecchie volte l'opportunità.
La regia è ammirevole: le riprese di paesaggi , di contesti psicologici o morali o sentimentali cambiano di ritmo e di prospettiva per darne il tono e sono accompagnati da musica che li commentano mirabilmente e, in genere, i momenti affettivi mostrano primi piani degli attori che con il linguaggio para verbale e la mimica li mettono magistralmente in evidenza. Sono affascinanti le velocità e giravolte durante le lotte con armi bianche.
Ho dato un punteggio mediocre al rewatch perché non sono portata a rivedere film già guardati a meno che siano veramente eccezionali e qui di eccezionale c'è poco ma di simpatico c'è comunque molto: la genuinità e purezza d'animo e di cuore della protagonista, la fedeltà indefettibile del protagonista, le scene comiche non mancano e gli attori quasi tutti sono di belle fattezze e con belle voci.
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