Questa recensione può contenere spoiler
Sproloqui prima di andare a nanna
Questa recensione mi è molto difficile da scrivere. Ieri sera ho finito di leggere la novel da cui è stata tratta questa serie iconica e, nonostante mi sia fatta una grassa risata (e dopo aver chiesto il reso dei miei nove euro), posso dire che questa è una storia proprio, ma proprio brutta. Brutta brutta brutta.
TharnType è considerata la “ciliegina sulla torta” delle serie BL Tailandesi, e se ti è piaciuta la serie buon per te! A me francamente no, ma è un altro discorso, possiamo comunque essere amici.
Leggere la novel è stato un parto gemellare, ma è per via della combo letale dislessia + orrori grammaticali (no, seriamente, chiunque sia stato a tradurre deve ricevere una multa salatissima; tra il passaggio dalla prima persona alla terza NELLA STESSA SENTENZA a tutte le volte che un personaggio veniva misgenderato — he/him a she/her — e alla costruzione grammaticale dove i verbi e i soggetti e i complementi venivano sbarellati in tutte le direzioni… NON MERITI I MIEI SOLDI)
… però se ci fosse stata una rivisitazione seria e non approssimativa, poteva uscire un prodotto sicuramente migliore.
Perché? Lo spiego in breve. TharnType a differenza di Not Me e Bad Buddy — ma come altre serie ispirate da libri — è un riadattamento *fedele*: stessi personaggi, stesso universo, stesse catastrofi. Ogni scena tra la coppia protagonista presente è presente nel libro.
Vorrei comunque soffermarmi a parlare di due situazioni in particolare:
1) Type non viene indicato come un “omofobo” ma come un “sessista” e… no, sono due cose differenti, perché mai gli dèi delle parole avrebbero creato due termini per specificare lo stesso concetto? Type è omofobo, punto, non riempiamo di zucchero il cucchiaio per addolcire la pillola: non è il primo omofobo di questo pianeta e non sarà l’ultimo, solo perché poi diventerà gay non significa che non abbia avuto pensieri maligni verso altri omosessuali che non sono Tharn — sì, perché la storia è che Type odia i gay, ma è gay per l’uccello di Than, il solo e unico.
2) Tharn è per metà Tailandese e per metà Americano (bianco) e mi ha fatto una rabbia leggere la scena di quando porta una torta a Type, e quest’ultimo — insopportabile in TUTTO il libro — fa un commento tristissimo:
Tharn: *regala torta al cioccolato come pegno di scuse* Non volevo offenderti, Type. Ho pensato che la torta al cioccolato ti si addica.
Type: Perché sono nero? Sei solo un cinguettante straniero.
Nella traduzione viene utilizzato il termine *black*, e mi chiedo… Khun Mame: 1) sei Tailandese 2) hai volutamente creato un personaggio che descrivi come pallido (Type) perché lo vuoi far passare per nero?????? 3) vuoi far arrivare questa uscita infelice da parte di un ragazzo che è per metà Tailandese, di cultura Tailandese, con costumi Tailandese… ma che vuoi comunque definire “straniero” (con accezione negativa). Nella sua testa doveva essere una battuta divertente — a me ha fatto sbellicare non perché fosse spassosa, ma perché ha voluto aggiungere del razzismo in una situazione dove non ci stava.
Tharn che Type sono insopportabili, sia nel libro e di conseguenza sia nella serie. Trovo che i loro personaggi siano bidimensionali: non hanno nulla di attraente nella personalità, se non il fatto che sono declamati da tutti come due persone di bell’aspetto — cosa che però non riguarda la personalità, quindi sorvoliamo. Non hanno qualità, non hanno pregi, le uniche due passioni che vengono specificate sono la musica per Tharn e il calcio per Type, ma non sappiamo nient’altro.
Non riesco ad entrare in empatia con loro, neppure con Type che ha subito un trauma infantile che l’ha portato a odiare gli omosessuali — da fanciullo è stato abbindolato da un lavoratore ingaggiato dal padre che l’ha legato e toccato.
È giusto empatizzare con lui, ma mi è proprio difficile dal momento che questa storiellina è stata buttata lì SOLO per trovare un motivo per fargli odiare i gay: non poteva essere un semplice omofobo ignorante, no, Khun Mame doveva inserire l’abuso infantile per poi abbandonarlo dopo che Tharn e Type hanno rapporti sessuali frequenti e con discorsi del tipo… che già dopo il loro secondo incontro fisico parlano di non usare il preservativo e se ne vanno in ospedale come una coppietta per fare dei test. Il senso? Vuoi creare un personaggio che ha ricevuto molestie sessuali in età giovane da parte di un uomo adulto, e lo rendi subito a suo agio con il sesso con il suo compagno di stanza gay che per giunta detesta? Questa è logica.
Superare un trauma è una buona cosa: affrontare i demoni del passato, non cedere alla depressione, risollevarsi dopo un brutto periodo… peccato che Type e la sua famiglia NON abbia denunciato il molestatore — per timore che fosse passato per una povera vittima… cosa che lo è — e che non abbia fatto alcuna terapia per metabolizzare il trauma subito e proseguire la propria vita con un tenore migliore.
È inconcepibile che proprio Type stesso — il ragazzo che ha subito molestie — decide di concedere a Tharn la propria verginità anale per non essere in debito con lui (non starò a spiegare il motivo, ma Tharn lo aiuta a risolvere una questione e Type non vuole dovergli nulla).
Type è veramente un personaggio scorbutico e non ha una sola qualità per poterci coltivare affetto: oltre ad essere chiamato costantemente “bello”, ha una ristretta schiera di amici e OGNI volta che deve interagire con altri esseri umani sembra abbia la scopa su per il culo… la timidezza non è la fine del mondo, se non fosse scritto sulla locandina che è un tipo spigliato e amichevole. Bho. E per non parlare di quanto sia violento — sia verbalmente che fisicamente, non so voi, ma se bisticcio con degli amici o con la compagna non mi metto a tirare ceffoni o pugni per far valere la mia opinione… cosa che Type fa più di una volta.
Sapete quando era giustificato ad usare la violenza? Quando Tharn — dopo aver scoperto che il suo compagno di camera è un etero omofobo — abusa sessualmente di lui… massì! Diamo al personaggio con precedente trauma psicologico e fisico motivo di interfacciarsi con uno stronzo che gli forza la propria sessualità masturbandolo senza il suo consenso. E con il termine abuso non intendo solo il fatto che lo tocchi ripetutamente senza il suo volere, ma intendo anche dalle puttanate che gli dice, di quanto “sia bravo a letto e che presto lo scoprirà…” e tutto questo i produttori l’hanno fatto passare come cosa sensuale e per far bagnare il pubblico di ragazzine che si strappano i capelli per le ship homo.
Tharn è il personaggio che meno ho apprezzato, ha questo alone di perfezione che lo circonda — decantato da terzi — che risulta stucchevole. Una scena che ho odiato — penso nessuno abbia messo in luce — è come la sorellina, Thanya, lo veda come un Dio sceso in terra: questa stronzetta con la puzza sotto il naso, dalla famiglia ricca, un fratello maggiore che le insegna la nobile arte del pianoforte e con occhi solo per l’altro fratello fuori casa per l’università. Non ricordo quanti anni abbia esattamente, ma è in età prepuberale; ha un atteggiamento da principessina sul pisello e risponde malissimo a Thorn, il fratello maggiore, solo perché lo spettatore deve vedere quanto Tharn sia perfetto!!!!! Un bravo fratello!!!!!! Un bravo figlio!!!!!! Perché Tharn è meglio di Thorn, Tharn è speciale e Thorn no, Tharn sa suonare la batteria, Tharn ama la musica, Tharn ha una band, etc, etc. Thanya è solo una viziatella ed è inutile alla trama. Quando un personaggio non aggiunge nulla alla storia, vuol dire che è inutile: Tharn potrebbe anche essere figlio unico che questa storia andrebbe avanti.
La scelta degli attori è oltremodo ridicola: due ragazzi diciottenni che vengono interpretati da adulti che non sembrano affatto adolescenti… uno quasi trentenne (all’epoca delle riprese) e l’altro che nonostante sia agli inizi della ventina, ne dimostra mooooolti di più. I MewGulf sono tra le coppie più shippate dai vari stan del web, ma questo lo so per la valanga di video correlati durante la settimana in cui ho fatto binge-watching. Tuttavia, dopo aver letto il libro, potrei quasi affermare che non siano i volti giusti per il tipo di personaggi descritti. Tharn doveva essere un ragazzo Tailandese e Americano, ma posso comprendere che non ci possa essere molta richiesta nell’ambito attoriale al momento.
La recitazione *non* è il massimo; per quanto mi vogliono far credere (: i miei amici appassionati del drama, specifico) che mentre si baciano, copulano e fanno le coccole sembrano veramente affiatati, ai miei occhi non è così. Qua parte uno dei miei primi pregiudizi, ossia che Gulf, l’attore di Type, mi ricorda un personaggio di qualche vignetta di Tullio Altan, e non riesco a prenderlo seriamente. Purtroppo, al povero Type gli vengono affibbiati appellativi femminili — questa cosa roleplay moglie/marito solo perché sono fissi nella posizione top/bottom deve finire, le coppie non hanno questo standard “uomo/donna”, è una etero-normativa che mi disgusta: essere donna esattamente cosa significa? Comportarsi da isterica come fa Type? Essere colui che lo prende nel didietro?
La verità è che questo è un prodotto per tutte quelle fujoshi/fundanshi che hanno una visione per il mondo queer come scenario per le loro fantasie sessuali. Noi gay abbiamo il diritto di avere una rappresentanza sullo schermo quanto gli etero, ma è dannoso pensare alla comunità Lgbtq+ come pozzo per parafilie decorate da abusi.
L’uomo che ha abusato di Type non è una merda poiché gay, ma è una merda per aver abusato di una persona, con l’aggravante che l’abusato si trattava un ragazzino; NESSUNO nella serie ha fatto accenno a questo… solo al fatto che fosse un uomo con perversioni verso gli uomini.
Se volete farvi una risata, comprate il libro formato kindle su Amazon: preferisco leggere delle seghe mentali di una donna adulta su due ragazzi piuttosto che pensare che da tale sega sia stata sviluppata un’intera serie di successo per i motivi sbagliati.
TharnType è considerata la “ciliegina sulla torta” delle serie BL Tailandesi, e se ti è piaciuta la serie buon per te! A me francamente no, ma è un altro discorso, possiamo comunque essere amici.
Leggere la novel è stato un parto gemellare, ma è per via della combo letale dislessia + orrori grammaticali (no, seriamente, chiunque sia stato a tradurre deve ricevere una multa salatissima; tra il passaggio dalla prima persona alla terza NELLA STESSA SENTENZA a tutte le volte che un personaggio veniva misgenderato — he/him a she/her — e alla costruzione grammaticale dove i verbi e i soggetti e i complementi venivano sbarellati in tutte le direzioni… NON MERITI I MIEI SOLDI)
… però se ci fosse stata una rivisitazione seria e non approssimativa, poteva uscire un prodotto sicuramente migliore.
Perché? Lo spiego in breve. TharnType a differenza di Not Me e Bad Buddy — ma come altre serie ispirate da libri — è un riadattamento *fedele*: stessi personaggi, stesso universo, stesse catastrofi. Ogni scena tra la coppia protagonista presente è presente nel libro.
Vorrei comunque soffermarmi a parlare di due situazioni in particolare:
1) Type non viene indicato come un “omofobo” ma come un “sessista” e… no, sono due cose differenti, perché mai gli dèi delle parole avrebbero creato due termini per specificare lo stesso concetto? Type è omofobo, punto, non riempiamo di zucchero il cucchiaio per addolcire la pillola: non è il primo omofobo di questo pianeta e non sarà l’ultimo, solo perché poi diventerà gay non significa che non abbia avuto pensieri maligni verso altri omosessuali che non sono Tharn — sì, perché la storia è che Type odia i gay, ma è gay per l’uccello di Than, il solo e unico.
2) Tharn è per metà Tailandese e per metà Americano (bianco) e mi ha fatto una rabbia leggere la scena di quando porta una torta a Type, e quest’ultimo — insopportabile in TUTTO il libro — fa un commento tristissimo:
Tharn: *regala torta al cioccolato come pegno di scuse* Non volevo offenderti, Type. Ho pensato che la torta al cioccolato ti si addica.
Type: Perché sono nero? Sei solo un cinguettante straniero.
Nella traduzione viene utilizzato il termine *black*, e mi chiedo… Khun Mame: 1) sei Tailandese 2) hai volutamente creato un personaggio che descrivi come pallido (Type) perché lo vuoi far passare per nero?????? 3) vuoi far arrivare questa uscita infelice da parte di un ragazzo che è per metà Tailandese, di cultura Tailandese, con costumi Tailandese… ma che vuoi comunque definire “straniero” (con accezione negativa). Nella sua testa doveva essere una battuta divertente — a me ha fatto sbellicare non perché fosse spassosa, ma perché ha voluto aggiungere del razzismo in una situazione dove non ci stava.
Tharn che Type sono insopportabili, sia nel libro e di conseguenza sia nella serie. Trovo che i loro personaggi siano bidimensionali: non hanno nulla di attraente nella personalità, se non il fatto che sono declamati da tutti come due persone di bell’aspetto — cosa che però non riguarda la personalità, quindi sorvoliamo. Non hanno qualità, non hanno pregi, le uniche due passioni che vengono specificate sono la musica per Tharn e il calcio per Type, ma non sappiamo nient’altro.
Non riesco ad entrare in empatia con loro, neppure con Type che ha subito un trauma infantile che l’ha portato a odiare gli omosessuali — da fanciullo è stato abbindolato da un lavoratore ingaggiato dal padre che l’ha legato e toccato.
È giusto empatizzare con lui, ma mi è proprio difficile dal momento che questa storiellina è stata buttata lì SOLO per trovare un motivo per fargli odiare i gay: non poteva essere un semplice omofobo ignorante, no, Khun Mame doveva inserire l’abuso infantile per poi abbandonarlo dopo che Tharn e Type hanno rapporti sessuali frequenti e con discorsi del tipo… che già dopo il loro secondo incontro fisico parlano di non usare il preservativo e se ne vanno in ospedale come una coppietta per fare dei test. Il senso? Vuoi creare un personaggio che ha ricevuto molestie sessuali in età giovane da parte di un uomo adulto, e lo rendi subito a suo agio con il sesso con il suo compagno di stanza gay che per giunta detesta? Questa è logica.
Superare un trauma è una buona cosa: affrontare i demoni del passato, non cedere alla depressione, risollevarsi dopo un brutto periodo… peccato che Type e la sua famiglia NON abbia denunciato il molestatore — per timore che fosse passato per una povera vittima… cosa che lo è — e che non abbia fatto alcuna terapia per metabolizzare il trauma subito e proseguire la propria vita con un tenore migliore.
È inconcepibile che proprio Type stesso — il ragazzo che ha subito molestie — decide di concedere a Tharn la propria verginità anale per non essere in debito con lui (non starò a spiegare il motivo, ma Tharn lo aiuta a risolvere una questione e Type non vuole dovergli nulla).
Type è veramente un personaggio scorbutico e non ha una sola qualità per poterci coltivare affetto: oltre ad essere chiamato costantemente “bello”, ha una ristretta schiera di amici e OGNI volta che deve interagire con altri esseri umani sembra abbia la scopa su per il culo… la timidezza non è la fine del mondo, se non fosse scritto sulla locandina che è un tipo spigliato e amichevole. Bho. E per non parlare di quanto sia violento — sia verbalmente che fisicamente, non so voi, ma se bisticcio con degli amici o con la compagna non mi metto a tirare ceffoni o pugni per far valere la mia opinione… cosa che Type fa più di una volta.
Sapete quando era giustificato ad usare la violenza? Quando Tharn — dopo aver scoperto che il suo compagno di camera è un etero omofobo — abusa sessualmente di lui… massì! Diamo al personaggio con precedente trauma psicologico e fisico motivo di interfacciarsi con uno stronzo che gli forza la propria sessualità masturbandolo senza il suo consenso. E con il termine abuso non intendo solo il fatto che lo tocchi ripetutamente senza il suo volere, ma intendo anche dalle puttanate che gli dice, di quanto “sia bravo a letto e che presto lo scoprirà…” e tutto questo i produttori l’hanno fatto passare come cosa sensuale e per far bagnare il pubblico di ragazzine che si strappano i capelli per le ship homo.
Tharn è il personaggio che meno ho apprezzato, ha questo alone di perfezione che lo circonda — decantato da terzi — che risulta stucchevole. Una scena che ho odiato — penso nessuno abbia messo in luce — è come la sorellina, Thanya, lo veda come un Dio sceso in terra: questa stronzetta con la puzza sotto il naso, dalla famiglia ricca, un fratello maggiore che le insegna la nobile arte del pianoforte e con occhi solo per l’altro fratello fuori casa per l’università. Non ricordo quanti anni abbia esattamente, ma è in età prepuberale; ha un atteggiamento da principessina sul pisello e risponde malissimo a Thorn, il fratello maggiore, solo perché lo spettatore deve vedere quanto Tharn sia perfetto!!!!! Un bravo fratello!!!!!! Un bravo figlio!!!!!! Perché Tharn è meglio di Thorn, Tharn è speciale e Thorn no, Tharn sa suonare la batteria, Tharn ama la musica, Tharn ha una band, etc, etc. Thanya è solo una viziatella ed è inutile alla trama. Quando un personaggio non aggiunge nulla alla storia, vuol dire che è inutile: Tharn potrebbe anche essere figlio unico che questa storia andrebbe avanti.
La scelta degli attori è oltremodo ridicola: due ragazzi diciottenni che vengono interpretati da adulti che non sembrano affatto adolescenti… uno quasi trentenne (all’epoca delle riprese) e l’altro che nonostante sia agli inizi della ventina, ne dimostra mooooolti di più. I MewGulf sono tra le coppie più shippate dai vari stan del web, ma questo lo so per la valanga di video correlati durante la settimana in cui ho fatto binge-watching. Tuttavia, dopo aver letto il libro, potrei quasi affermare che non siano i volti giusti per il tipo di personaggi descritti. Tharn doveva essere un ragazzo Tailandese e Americano, ma posso comprendere che non ci possa essere molta richiesta nell’ambito attoriale al momento.
La recitazione *non* è il massimo; per quanto mi vogliono far credere (: i miei amici appassionati del drama, specifico) che mentre si baciano, copulano e fanno le coccole sembrano veramente affiatati, ai miei occhi non è così. Qua parte uno dei miei primi pregiudizi, ossia che Gulf, l’attore di Type, mi ricorda un personaggio di qualche vignetta di Tullio Altan, e non riesco a prenderlo seriamente. Purtroppo, al povero Type gli vengono affibbiati appellativi femminili — questa cosa roleplay moglie/marito solo perché sono fissi nella posizione top/bottom deve finire, le coppie non hanno questo standard “uomo/donna”, è una etero-normativa che mi disgusta: essere donna esattamente cosa significa? Comportarsi da isterica come fa Type? Essere colui che lo prende nel didietro?
La verità è che questo è un prodotto per tutte quelle fujoshi/fundanshi che hanno una visione per il mondo queer come scenario per le loro fantasie sessuali. Noi gay abbiamo il diritto di avere una rappresentanza sullo schermo quanto gli etero, ma è dannoso pensare alla comunità Lgbtq+ come pozzo per parafilie decorate da abusi.
L’uomo che ha abusato di Type non è una merda poiché gay, ma è una merda per aver abusato di una persona, con l’aggravante che l’abusato si trattava un ragazzino; NESSUNO nella serie ha fatto accenno a questo… solo al fatto che fosse un uomo con perversioni verso gli uomini.
Se volete farvi una risata, comprate il libro formato kindle su Amazon: preferisco leggere delle seghe mentali di una donna adulta su due ragazzi piuttosto che pensare che da tale sega sia stata sviluppata un’intera serie di successo per i motivi sbagliati.
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