Ritmo serrato dalla prima all'ultima puntata. Ottima Zhao jin mai.
Una ragazza salendo su un autobus rimane intrappolata in un loop temporale e per poterne uscire dovrà svelare un intricato e misterioso enigma. La protagonista trascinerà involontariamente con sé nel loop un ragazzo e, ovviamente, tra i due nascerà una relazione sentimentale.
L’autobus esplode circa mezz’ora dal momento in cui la protagonista Li Shi Qing (Zhao jin mai 赵今麦) sale sul pullman ma l’esplosione non sancisce la fine della sua esistenza come quella degli altri passeggeri del pullman bensì il ritorno al punto di inizio della vicenda: lei che si sveglia sul pullman in marcia verso l’ennesima esplosione.
A nulla servirà scendere in una o nell’altra maniera dall’automezzo, i due giovani capiscono ben presto che dovranno trovare in pochi minuti la ragione dell’esplosione del pullman e riuscire a disinnescarla prima che sia troppo tardi ed il loop inizi di nuovo da capo.
“Solo” 12 episodi (incredibile per lo standard dei drama cinesi che si aggira di media intorno alle 30/40 puntate) per questa serie a metà tra il thriller, l’azione e la fantascienza con qualche pizzico di romanticismo. Una serie che non annoia mai, tiene lo spettatore costantemente col fiato sospeso grazie ad un ritmo serrato.
La protagonista Zhào Jīn Mài (赵今麦) per una volta esce dalla sua classica parte della scolaretta o giovane donna in carriera ribelle ma se la cava molto bene, risultando, come al solito, spontanea e diretta.
Godibile, da vedere.
L’autobus esplode circa mezz’ora dal momento in cui la protagonista Li Shi Qing (Zhao jin mai 赵今麦) sale sul pullman ma l’esplosione non sancisce la fine della sua esistenza come quella degli altri passeggeri del pullman bensì il ritorno al punto di inizio della vicenda: lei che si sveglia sul pullman in marcia verso l’ennesima esplosione.
A nulla servirà scendere in una o nell’altra maniera dall’automezzo, i due giovani capiscono ben presto che dovranno trovare in pochi minuti la ragione dell’esplosione del pullman e riuscire a disinnescarla prima che sia troppo tardi ed il loop inizi di nuovo da capo.
“Solo” 12 episodi (incredibile per lo standard dei drama cinesi che si aggira di media intorno alle 30/40 puntate) per questa serie a metà tra il thriller, l’azione e la fantascienza con qualche pizzico di romanticismo. Una serie che non annoia mai, tiene lo spettatore costantemente col fiato sospeso grazie ad un ritmo serrato.
La protagonista Zhào Jīn Mài (赵今麦) per una volta esce dalla sua classica parte della scolaretta o giovane donna in carriera ribelle ma se la cava molto bene, risultando, come al solito, spontanea e diretta.
Godibile, da vedere.
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