Drama breve - forse troppo per il tipo di storia che si vuole affrontare - che gioca sul tema della doppia identità, nella fattispecie il protagonista che si fa passare per il fratello gemello. A questo si aggiunge l'incontro pregresso che risale ai tempi della scuola, con tanto dichiarazione e cuore infranto.
In linea di massima l'idea per una serie non certo originale ma potenzialmente piacevole c'è. Il problema è lo sviluppo, che nel concreto risulta frettoloso e superficiale: i passaggi non sono sempre lineari, in alcuni casi le forzature sono davvero palesi, senza un grande sforzo a sorreggere l'impalcatura della sceneggiatura, che definirei per l'appunto traballante.
Diciamo che l'idea era anche graziosa, ma il risultato lascia un po' a desiderare.
In linea di massima l'idea per una serie non certo originale ma potenzialmente piacevole c'è. Il problema è lo sviluppo, che nel concreto risulta frettoloso e superficiale: i passaggi non sono sempre lineari, in alcuni casi le forzature sono davvero palesi, senza un grande sforzo a sorreggere l'impalcatura della sceneggiatura, che definirei per l'appunto traballante.
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